Marcia contro Monsanto 2016: occhi puntati sul glifosato

La Giornata Internazionale contro Monsanto tornerà per il terzo anno consecutivo e lo farà nella giornata del 21 maggio prossimo. L’iniziativa, promossa come da tradizione da March Against Monsanto, mira a raccogliere un nutrito schieramento di cortei di protesta contro gli OGM e l’uso del glifosato nell’agricoltura.

La manifestazione di quest’anno sarà ancor più sentita rispetto al solito, perché cade a pochi mesi di distanza da quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità inseriva il glifosato tra le sostanze probabilmente cancerogene per l’essere umano.

Pertanto, l’obiettivo degli ambientalisti è innanzitutto quello di spronare la Commissione Europea a non rinnovare l’autorizzazione per la vendita e l’impiego di pesticidi a base di glifosato, e a far sì che questa misura possa rimanere in piedi per almeno i prossimi 15 anni in tutto il territorio che fa capo all’Unione Europea.

E a finire nell’occhio del ciclone della marcia, anche ed inevitabilmente la fabbrica Irca Service Spa di Foronovo San Giovanni, nel bergamasco: è qui, infatti, che si producono pesticidi ed erbicidi con all’interno alte percentuali di glifosato. Prese di mira, poi, ulteriori aziende accusate di svolgere una produzione nell’ambito della quale erbicidi e OGM hanno la meglio: Bayer, Syngenta, Cargill, Basf, DuPont e chiaramente la famosa Monsanto, vengono non a caso definite dai promotori della marcia come “le compagnie dei veleni”.

Antonio Osso