Fabilia Group, la catena di Hotel chiude definitivamente: come richiedere i rimborsi

Fabilia-Group (Facebook)

La nota catena di hotel Fabilia Group ha definitivamente chiuso i battenti. Ecco come richiedere il rimborso.

La crisi economica, purtroppo, ha colpito diverse attività della nostra nazione. Fabilia Group Spa è una nota catena di alberghi che in queste ore ha annunciato il suo fallimento. Una situazione veramente destabilizzante sia per il personale che per coloro che avevano già pagato un’ingente somma per soggiornarci. Tuttavia, se anche tu sei una di queste vittime è possibile richiedere un rimborso. Ma vediamo nel dettaglio come fare.

Fabilia Group, fino a qualche giorno fa, era una realtà che trovava sede in diverse città d’Italia. Erano ben quattro i resort appartenenti a questa catena e sei gli hotel che abitualmente ospitavano clienti.

Nata a Massa Marittima, in Toscana, si era poi progressivamente spostata anche verso le Marche, il Trentino, il Veneto, la Puglia, l’Emilia Romagna e la Lombardia. Fabilia Group Spa aveva dunque raggiunto gran parte dell’Italia ed era diventata particolarmente conosciuta dalle persone. La motivazione principale che vedrebbe il fallimento di questa nota catena di alberghi sta nella pandemia avvenuta durante questi anni. Questo avrebbe comportato ad un basso numero di clienti e dunque all’accrescere di un debito pari a 12 milioni di euro. Nonostante sia stato contattato un legale per provare a salvare la situazione, non è stato abbastanza.

Una notizia che ha indubbiamente fatto il giro del web e che ha fatto accapponare la pelle a chi, senza saperlo, aveva effettuato una prenotazione in questi giorni.

Come Fabilia Group Spa provvederà alla liquidazione

Essendo una realtà particolarmente diffusa all’interno del nostro territorio, erano numerosi i dipendenti al suo interno che dal nulla si sono ritrovati senza un lavoro. Il fondatore della catena di questi hotel e resort, Mattia Bastoni, ha parlato di una liquidazione giudiziale. Si tratta di una procedura che avviene in caso di fallimento e che l’uomo si è trovato costretto ad effettuare. Il 7 marzo di quest’anno è stata poi annunciata tramite un post Facebook la chiusura definitiva di Fabilia Group.

Inutile dire che, leggendo i commenti sottostanti, è possibile vedere tutta la furia dei cittadini che avevano già effettuato il pagamento della caparra per soggiornare all’interno degli hotel.

Rimborso (Newsecologia)

Come chiedere il rimborso se si è prenotato

Nel caso in cui anche tu avessi pagato un’ingente somma per soggiornare in un albergo ormai fallito, per chiedere il rimborso dovrai fare la seguente procedura. Per prima cosa dovrete compilare una raccomandata di ritorno e spedirla alla sede ufficiale di Fabilia Group: Via VI Traversa Pineta/ 16-48015/ Cervia/ RA. Altrimenti è possibile inviare all’email fabiliajesolo@galmail.it la raccomandata in questione. La stessa vicenda è seguita attentamente da Federconsumatori, ai quali è possibile rivolgersi per qualche delucidazione in più. Basterà recarsi in uno dei loro sportelli o chiamare il servizio SOS Turista.

Purtroppo non si tratta dell’unica catena di alberghi fallita e chiedere il rimborso è una procedura fondamentale per non perdere il proprio denaro.