Climatizzatore: quanto si risparmia con la pompa di calore | Ecco le cifre vere

Climatizzatore
Climatizzatore (Corporate+)-newsecologia.it

Tra i vari sistemi di riscaldamento per gli ambienti domestici, il climatizzatore è comodo e diffuso, ma la pompa di calore sembra più conveniente.

Tutti riconoscono la comodità e l’efficienza del climatizzatore, nel riscaldare e nel rinfrescare un ambiente, che sia quello di casa o quello dell’ufficio. Pensiamo per esempio all’estate e a quanto sia utile questo elettrodomestico per sopravvivere alle temperature sempre più infuocate. Ma anche in inverno svolge bene il suo compito.

Uno degli svantaggi del climatizzatore è rappresentato sicuramente dal costo particolarmente elevato del suo funzionamento protratto a lungo nel tempo. E inoltre ricordiamo che l’uso del climatizzatore in inverno è possibile solo fino a quando le temperature non si fanno troppo rigide, perché già sotto i 5 gradi il motore potrebbe bloccarsi.

Nel computo dei consumi e dunque dei costi finali del riscaldamento di casa attraverso il climatizzatore, non ci sono differenze sostanziali tra il suo compito di riscaldare e quello estivo, di raffreddare gli ambienti. Detto questo in questo calcolo inerente ai consumi del climatizzatore entrano in gioco numerosi fattori tra cui la classe energetica, la metratura dell’ambiente da riscaldare e la temperatura che si imposta.

Riscaldamento e climatizzatore: i consumi in bolletta

Quindi per calcolare i consumi dell’elettrodomestico oltre a questi dati, bisognerà considerarne uno fondamentale e cioè il prezzo dell’energia elettrica, che ovviamente può variare da fornitore a fornitore, moltiplicarlo per le ore di funzionamento dell’apparecchio. Facciamo un esempio così da capire meglio: supponiamo che il costo della corrente è di 0,50 euro/kWh, all’ora i consumi stimati sarebbero dai 35 ai 42 centesimi.

Il consiglio è quello di utilizzare nel migliore dei modi e consapevolmente il climatizzatore a casa al fine di evitare dei conti molto salati in bolletta. Un’alternativa più economica da prendere in considerazione sarebbe la pompa di calore, un innovativo sistema di riscaldamento che promette non solo di essere più moderno, anche più ecologico e conveniente.

Pompa di calore
Pompa di calore (Depositphotos)-newsecologia.it

La soluzione più conveniente e ecologica della pompa di calore

Le pompe di calore, rispetto ad altri metodi di riscaldamento, avrebbero un’emissione molto bassa di C02, a volte veramente impercettibile nei modelli più nuovi, e sono un modo per aumentare anche la classe energetica degli edifici anche in vista di ristrutturazioni. Ne esistono di diversi tipi, ad aria acqua, ad aria aria (i climatizzatori in sostanza) geotermiche e ad acqua acqua.

L’investimento iniziale, leggermente elevato, è un sacrificio per poi consumare di meno. A fronte di un costo che varia tra i 4.000 e i 7.000 euro, per una pompa di calore di potenza tra 3 e 5 kW, durante poi il suo periodo effettivo di utilizzo, specie con i modelli dalla tecnologia più avanzata, si arriva anche a risparmiare il 70% nella bolletta dell’energia elettrica.