Alluvione Emilia-Romagna: strade come fiumi e auto che galleggiano [FOTO]

Macchine-sommerse (Instagram)

Ecco le foto terrificanti della situazione attuale in Emilia Romagna: auto che galleggiano e fiumi in strada. 

In questi giorni non si parla d’altro che della terribile alluvione avvenuta nella regione Emilia Romagna. Le immagini che circolano in rete e sui notiziari sono una chiara prova di come la natura abbia messo in ginocchio una parte d’Italia. Ma vediamo insieme nel dettaglio la situazione che i nostri concittadini stanno vivendo: auto sommerse e fiumi in strada sono soltanto alcuni dei danni che l’acqua ha fatto in queste ore.

Il maltempo cominciato i primi di questo mese ha portato con sé città allagate, morti, frane e strade distrutte.

Il 4 maggio l’Emilia Romagna ha avuto a che fare con una pesante alluvione che ha messo in ginocchio moltissimi abitanti e città. Purtroppo la Protezione Civile aveva già messo in guardia le persone di una possibile ricaduta e, proprio in questi giorni, il maltempo è tornato più forte di prima. Secondo il sindaco Lattuca si è trattata sicuramente della più grande catastrofe mai vista prima sul territorio romagnolo. Le immagini che circolano in rete sono veramente terrificanti e tutta Italia sta cercando di mandare il proprio contributo facendo donazioni in denaro e beni primari. Oltre alle frane in collina, ai fiumi straripati e alle strade distrutte, i danni sono stati moltissimi e di diverso tipo.

Vediamo insieme nel dettaglio cosa l’Emilia Romagna ha dovuto subire a causa dell’allerta meteo.

La situazione attuale che i cittadini della regione stanno vivendo

Per il momento gran parte delle scuole presenti sul suolo sono state chiuse. Tuttavia, già da oggi, in paesi come Savignano sul Rubicone e Cesenatico è avvenuta la riapertura dei servizi educativi, anche i mezzi pubblici per raggiungere le scuole sono stati riattivati. Per quanto riguarda i rifiuti, la forte pioggia e l’acqua in strada, hanno inevitabilmente trasportato con sé grossi quantitativi di immondizia. È in atto dunque l’adeguata rimozione di questi rifiuti, firmata dal presidente della regione Stefano Bonaccini. Si tratta inevitabilmente di un compito molto lungo e che richiederà il suo tempo.

Attualmente, l’Emilia Romagna sta contando più di 10.000 sfollati, 23 fiumi esondati, più di 400 strade interrotte e 1.700 volontari per affrontare il disastro avvenuto.

Vigili-del-fuoco (ANSA foto)

Iniziative messe a punto per aiutare i nostri concittadini

Sono diverse le iniziative messe a punto per aiutare le povere persone colpite dall’alluvione. Ad esempio, a causa dei danni, alcune sedi del CNA sono diventate inagibili e centinaia di persone non sono potute andare a lavoro in questi giorni. Diversi volontari e collaboratori hanno deciso quindi di occuparsene giorno e notte per rendere nuovamente operativi gli uffici in questione. Sono stati inoltre organizzati due grossi concerti al Teatro Bonci il cui ricavo andrà direttamente agli alluvionati. La solidarietà sembra quindi vincere contro la terrificante situazione dell’Emilia Romagna. Migliaia di giovani e non solo sono scesi per strada con pale e scope per dare una mano. Il soccorso Alpino e Speleologico sta ancora evacuando moltissime persone rimaste rinchiuse nelle proprie abitazioni.

Non ci resta quindi che pregare per queste povere persone e dare il massimo contributo. Con la speranza che questa terrificante situazione finisca presto.