Allarme Zanzare, già comparse in Italia: scattano i piani di disinfestazione

Sono già arrivate le zanzare in Italia: attivi piani per la disinfestazione in alcune zone del Paese.

Con queste temperature fuori stagione, si stanno diffondendo già le zanzare in Italia. Motivo per il quale sono stati già attivati dei piani per la disinfestazione. A tal proposito è arrivata la dichiarazione direttamente da parte dell’assessora all’ambiente del Comune di Corciano, Carlotta Caponi.

Di fatto commenta l’assessora Caponi che questa anticipazione rispetto alla disinfestazione preventiva era già accaduta l’anno precedente. Lo definisce un “intervento doveroso a tutela dei nostri cittadini”.

Arriva l’ordinanza per la diffusione delle zanzare

È giunta da poco l’ordinanza in cui si dettano le procedure a tutti quei soggetti, sia pubblici che privati per adottare dei veri e propri comportamenti per ostacolare la diffusione delle zanzare, contattando delle ditte specializzate in questo settore.

Ordinanza che coinvolge cittadini, amministratori condominiali, titolari di imprese. Considerando che i posti in cui questi insetti depongono le uova sono di fatto in qualsiasi luogo in cui si trovi dell’acqua stagnante. Il periodo a cui fare attenzione è dal 1 marzo fino al 31 ottobre, viene anche consigliato di non lasciare in spazi pubblici e privati contenitori di nessun genere: basterebbe una banale pioggia perché diventino un vero e proprio ricettacolo.

Il vademecum contro le zanzare: ecco cosa non fare

Ma non è finita qui, si consiglia anche di prosciugare totalmente luoghi come le piscine non attive, fontane e attivare trattamenti che rimuovano le larve o magari introdurre delle specie di pesci specifiche che abbiano una dieta alimentare a base di larve. Importantissimo inoltre, è il trattamento dell’acqua nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta d’ acqua, in questi casi solitamente si utilizzano dei prodotti specifici contro questi insetti, reperibili nelle farmacie o nei negozi che si occupano di prodotti agricoli.

L’ordinanza pone attenzione anche sulle eventuali conseguenze qualora ci siano delle inadempienze, potranno infatti esserci sanzioni pecuniarie e azioni di vigilanza, queste permetteranno di eseguire dei sopralluoghi da parte del Corpo di Polizia Municipale, Personale Ispettivo del Dipartimento di Prevenzione, ma in generale ad ogni agente o ufficiale di polizia giudiziaria abilitato.

Quest’ordinanza mira ad attuare un vero e proprio piano strutturato che possa intervenire per tutelare la salute e l’igiene pubblica. Oltre che prevenire le malattie infettive trasmissibili tramite la puntura della zanzara.