Discariche abusive, maxi sequestro: “Un fenomeno pericolosissimo”

Discariche abusive, maxi sequestro_ _Un fenomeno pericolosissimo
Nuovo maxi sequestro: trovata una discarica abusiva (Fonte: iStock)

Nuovo maxi sequestro nel territorio di Corigliano Rossano: scopriamo cos’è accaduto e quali materiali sono stati trovati.

Avvistata e quindi successivamente sequestrata, una discarica abusiva situata sotto gli occhi di tutti, di fatti era proprio cielo aperto. Al suo interno rifiuti di varia natura e tipologia, la vicenda è avvenuta nella località di S. Mauro, precisamente nel Comune di Corigliano Rossano.

Le azioni di avvistamento e successivo sequestro sono state portate avanti direttamente dalla Polizia locale della Provincia di Cosenza. Ma andiamo con ordine e scopriamo cos’è accaduto nello specifico.

Fenomeni di questo genere sono sempre più diffusi e destano parecchia preoccupazione: sono pericolosissimi, dentro queste discariche illegali sono presenti dei prodotti tossici per l’uomo e per l’ambiente.

Discarica a cielo aperto: maxi sequestro

L’intera area che è stata posta sotto sequestro dalle autorità comprende anche un capannone della stessa proprietà, al suo interno sono state ritrovate diverse vetture e pezzi di automobili sia da carrozzeria che tappezzeria ma non solo! Sono state rinvenute anche gomme e pezzi di ferro, vetro e plastica, moltissimi materiali che provengono da lavori edili.

Ma non è finita qua, anche materiale inerte, fusti di olio motore, questi portano dei veri e propri rischi per l’inquinamento in particolare delle acquifere, nei casi in cui non sia preposta la doverosa impermeabilizzazione del terreno.

Discariche abusive, maxi sequestro_ _Un fenomeno pericolosissimo
Nuovo maxi sequestro: trovata una discarica abusiva (Fonte: iStock)

Un vero e proprio accumulo di materiali: alcuni potenzialmente pericolosi

Si tratta di un ricettacolo di immondizia e rimasugli di varia natura, alcuni di questi potrebbero causare dei veri e propri danni ambientali. La presidente della provincia di Cosenza, Rosaria Succurro ha dichiarato che il fenomeno in questione non solo è detestabile ma necessita anche che sia ostacolato in modo efficace.

Ha continuato sostenendo che la cosa importante è quella di proseguire con una solida fermezza, atteggiamento che potrebbe garantire una reale tutela territoriale. La presidente tiene ha porre un ringraziamento specialmente al comandante Rosario Marano e non solo, giustamente nei ringraziamenti coinvolge tutti gli agenti che ogni giorno lavorano per tutelare e salvaguardare l’intero ecosistema del territorio, sia quello locale che del paesaggio.

Considerando e ponendo un doveroso accento a tutti i rischi che questo lavoro comporta. Infatti queste attività possono comportare problematiche anche per quanto riguarda l’incolumità personale degli agenti stessi, dettaglio che sicuramente non deve essere dimenticato.