Finestre aperte anche in inverno, 15 minuti ti cambieranno la giornata: effetti straordinari

Quali sono tutti i benefici di tenere aperte le finestre in un dato periodo della giornata? – newsecologia.it

In inverno si pensa sempre ad un ambiente chiuso, ma se si aprissero regolarmente le finestre?

Molte volte non ci si pensa e si usa associare l’idea della casa chiusa e riscaldata alla stagione invernale. Ma tenere aperte le finestre regolarmente, dà dei benefici al proprio ambiente domestico che magari non immaginate.

Per apertura regolare non s’intende un’apertura in gran parte continuativa ma da effettuare in almeno un determinato intervallo della giornata. Scopriamone i dettagli.

Effetti dell’apertura delle finestre anche in inverno

Durante le stagioni calde, viene spontaneo tenere le finestre aperte, anche se con le dovute protezioni in termini di zanzariere. Nel corso della stagione invernale invece, ciò non viene molte volte naturale. Del resto è comprensibile, dato il clima a volte anche estremamente rigido. Ma la pratica costituirebbe sempre una buona abitudine.

Con sempre si intende anche nel momento in cui vi siano delle precipitazioni, dei rovesci di pioggia. È chiaro che un ricambio dell’aria farà sì da avere dell’aria più salubre ma le conseguenze incideranno in una determinata misura sulla propria salute. E ciò non è da sottovalutare. Vediamo tali effetti qui di seguito.

Ci si può organizzare in vari modi per il ricambio dell’aria in casa e tutti i benefici che ne conseguono – newsecologia.it

Gli effetti concreti e come organizzarsi

Se un’ambiente eccessivamente al chiuso trattiene a sé i cattivi odori, rende l’aria poco sana e pesante, e accumula un’umidità, con il rimedio qui proposto si avranno degli effetti a contrasto. Aprire le finestre farà anche sì che il calore in casa si disperda, anche con dispendio di risorse in termini energetici. L’importante comunque sarà contenere detti effetti, commisurandoli con i benefici sul piano salutistico.

Non è necessario tenere aperte le finestre per ore intere, ma basterà un quarto d’ora pieno, con le finestre di casa in gran parte aperte, così che si crei anche una certa corrente. Si possono al riguardo scegliere quelle ore della giornata più calde. In relazione a dove si abita, si può optare anche per una fascia oraria diversa.

Si potrebbe scegliere quindi di spalancarle al mattino, piuttosto presto, ovvero nel momento in cui il tasso d’inquinamento sia più ridotto. O la sera, per gli stessi motivi. In ogni caso, detta pratica si rivela fondamentale anche nella prevenzione delle allergie alla polvere e agli acari, fra le altre cose. Oltre ad eliminare i cattivi odori, ma anche muffe e funghi.