Bonus bollette, puoi ottenere anche 3 mila euro: ecco a chi è rivolto e come fare richiesta

Bonus bollette: si può ancora richiedere! – newsecologia.it

Visti i rincari energetici, farebbe molto comodo accedere ad un bonus bollette. Fino a 3.000 euro!

Il bonus bollette di cui andiamo adesso a parlare non è per tutti ma potresti averne accesso. Per accertartene, ti conviene restare informato sui requisiti volti ad accedervi. Conteranno diverse variabili, ma se rientri in quella fascia sulla quale la spesa aggiuntiva, in fatto di bollette, grava oltre misura, sicuramente vi rientrerai!

I bonus originariamente previsti dal Governo Draghi, fra cui si annovera altresì quello in trattazione, sono poi giunti alla scadenza legislativamente prevista. Con il nuovo anno, si sono resi operativi diversi rinnovi predisposti dal nuovo esecutivo Meloni.

Il provvedimento posto in essere rientra anche tra questi, ossia tra i rinnovi. Ancora possibile quindi, ottenere il bonus bollette. Vediamo a chi è rivolto e come richiederlo.

Il bonus bollette, le caratteristiche e le novità

Il bonus è stato sottoposto a delle rielaborazioni da parte del nuovo esecutivo. In particolare, si è voluto mettere il bonus a disposizione di una platea più ampia di aventi diritto. Il requisito economico per eccellenza, allo scopo di potervi accedere, ossia l’indicatore reddituale ISEE è cambiato. Se prima il riferimento era ad un ISEE fino a 12.000 euro, ora il riferimento è un ISEE fino a 15.000 euro.

Subentreranno quindi più famiglie a richiedere il suddetto bonus. Inoltre, per i nuclei familiari bisognosi, previsto lo sconto automatico in bolletta. Il che significa la non necessarietà di effettuare una richiesta apposita. La rilevazione dei requisiti è automatica, così come lo sconto applicato e a stabilire l’importo del bonus è direttamente l’Arera, l’Autorità Regolazione per Energia, Reti e Ambiente.

Lo sconto si ritroverà direttamente in bolletta, al sussistere dei requisiti – newsecologia.it

I bonus oltre quello per la bolletta elettrica

Tutto ciò in merito all’elettricità. Per il gas, sul sito della stessa Arera, si può calcolare l’importo del relativo bonus, tenendo conto del Comune d’appartenenza, della tipologia d’utilizzo e del numero dei componenti il nucleo familiare. Vi sono poi i bonus sociali elettrico, gas e idrico. Per consultare i medesimi, vi è un’apposita sezione del sito Arera, con dati in costante aggiornamento.

Il nucleo familiare potrà usufruire di un bonus per ogni tipologia di utenza in bolletta quindi per luce, acqua, gas. Un membro del nucleo familiare dovrà risultare intestatario del relativo contratto di fornitura e ciò dovrà risultare anche dall’Isee. Il bonus è erogato per gli usi domestici, e con riferimento a quello idrico dovrà trattarsi per forza di una fornitura in corso o temporaneamente sospesa per morosità.

In alternativa, un familiare appartenente al nucleo Isee dovrà usufruire, in locali adibiti ad abitazioni del tipo familiare, di una fornitura centralizzata idrica o di gas naturale. Il riferimento è dunque al condominio e l’utenza dovrà essere per uso civile e attiva.