Riscaldare casa pesa sulla bolletta? Puoi risparmiare con un semplice tasto: fatelo prima di uscire
Uno dei gesti consueti di questo periodo è quello di riscaldare casa. La situazione energetica attuale porta però ad un aumento della bolletta: vediamo come risparmiare.
La già non felice situazione di approvvigionamento energetico e del suo riflesso sui costi in bolletta, si è poi aggravata a seguito del conflitto portato avanti dalla Russia ai danni dell’Ucraina.
La scarsità di materia prima e di difficoltà di trasporto creatasi con la guerra, oltre alla chiusura di approvvigionamento da parte della stessa Russia, ha determinato costi alle stelle. Noi nel nostro piccolo possiamo comunque fare molto. Bastano poche accortezze e alla fine schiacciare un tasto.
Riscaldare casa, come fare per spendere di meno
In molti casi non ci si pensa ma si potrebbe risparmiare e tanto sul riscaldamento. Si possono soddisfare le proprie esigenze e quelle del proprio nucleo semplicemente avendo una determinata accortezza in materia di sprechi. Dosare quindi il tempo di utilizzo dei termosifoni. Come fare? Molto semplice. Regoliamoci in partenza con gli orari secondo determinati criteri e impostiamo così il timer!
Partiamo da una programmazione accorta degli orari. Già, poiché impostare la programmazione è alla base del risparmio. Rispetto all’orario in cui sapete di dover essere nuovamente a casa, impostate l’accensione automatica circa mezz’ora prima. Naturalmente l’anticipo varierà in relazione alle dimensioni dell’appartamento.
I consigli utili per impostare il timer: scegli in base al tuo appartamento
Considerato quindi quanto abbiamo detto in precedenza, per un appartamento di medie dimensioni, mezz’ora va bene. Trascorso poi il tempo necessario dal rientro in casa, appena percepirete l’ambiente come caldo, i termosifoni potranno anche essere spenti. Per un appartamento grande, regolarsi di conseguenza. Analogamente, se si dispone di un piccolo monolocale, non ha senso anticipare di mezz’ora il riscaldamento. Si potrà più che dimezzare tale tempo d’anticipo e risparmiare. Tutto ciò senza andare incontro ad alcun genere di sacrificio in relazione al fabbisogno energetico personale in termini di riscaldamento.
L’impostazione si accorderà benissimo anche per lo spegnimento. Laddove ci si rende conto che si possono scordare i termosifoni accesi, molto meglio impostare lo spegnimento automatico, specialmente per le ore in cui si va a dormire. Si eviterà così un grande spreco. In fin dei conti, premere il tasto d’avvio del timer, in questo caso, fa la differenza. Anche e soprattutto in bolletta.