Assegno unico 2023: in aumento solo per alcune categorie

Aumento Assegno unico 2023 - Fonte AdobeStock
Aumento Assegno unico 2023 – Fonte AdobeStock

Secondo le ultime novità diffuse sulla legge di bilancio per il 2023, saliranno le soglie dell’assegno unico ma solo per alcune categorie.

Cerchiamo di chiarire per quali nuclei familiari sono previste le maggiorazioni a questo prezioso sostegno istituito dal governo.

Da settimane ormai si parla della legge di bilancio e delle novità introdotte dal governo guidato da Giorgia Meloni; mentre in queste ore la manovra ha ottenuto il primo si alla Camera, sono stati diffusi i primi dettagli in merito ai sostegni per le famiglie.

Uno dei punti maggiormente discussi e l’aumento dell’assegno unico per il 2023, che verrà però ritoccato soltanto per alcune categorie di nuclei familiari. Facciamo dunque luce su quali sono i soggetti interessati alla maggiorazione di questo prezioso sostegno.

Aumento dell’Assegno Unico 2023, quali sono i soggetti interessati alla maggiorazione

Nelle ultime settimane, ovvero da quando i rappresentanti del governo guidato da Giorgia Meloni hanno confermato l’attenzione dell’esecutivo per i sostegni alle famiglie, si parla della maggiorazione dell’assegno unico per l’anno 2023. Nel testo presentato in questi giorni alla camera una maggiorazione è effettivamente prevista, ma soltanto per alcune categorie di nuclei familiari.

Aumento Assegno unico per i disabili - Fonte AdobeStock
Aumento Assegno unico per i disabili – Fonte AdobeStock

In particolare questa forma di sostegno, che viene erogata a partire dal settimo mese di gravidanza fino al raggiungimento della maggiore età del figlio, e sarà completamente rivista per le famiglie che hanno un disabile a carico.

Sembra infatti che, mentre i parametri di età di riferimento resteranno completamente invariati, per chi ha figli affetti da disabilità e un Isee fino a 15.000 euro, saranno erogati al massimo 85 euro al mese più 80 che non variano in base al reddito fino al compimento dei 21 anni. L’importo dell’assegno è insomma equiparato a quello dei figli minorenni.

In concreto dunque nel periodo che andrà dall’1 marzo 2023 al 28 febbraio 2023, i genitori di figli disabili riceveranno un assegno pari ad un massimo di 175 euro al mese con un Isee fino a 15.000 euro a cui andrà aggiunto anche un massimo di 105 euro per l’insufficienza del proprio figlio – sempre, è bene precisarlo, fino al raggiungimento dei 21 anni.