Truffa panettoni, spacciati per artigianali prodotti industriali

Arriva la truffa dei panettoni: sono stati trovai dai Nas dei prodotti contraffatti e problematiche relative all’igiene in alcune pescherie.

In alcuni esercizi commerciali i Nas hanno trovato dei finti panettoni artigianali in pasticceria e problemi di igiene nelle pescherie. Proprio per le feste natalizie il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha rafforzato i controlli sui prodotti tradizionali del periodo natalizio. E il risultato a tal proposito sono stati sequestri di 10 tonnellate di finti panettoni artigianali e pesce; oltre a 530 violazioni penali e amministrative. Una somma che supera 365mila euro.

Truffa panettoni, spacciati per artigianali prodotti industriali
(Fonte: iStock)

Questi sono i numeri dell’operazione a livello nazionale che ha permesso l’ispezione di 882 imprese operanti del settore produttivo e commerciale dei prodotti dolciari e del pesce. I controlli hanno fatto emergere una percentuale di irregolarità pari al 26% dei luoghi ispezionati.

Controlli e violazioni natalizie: l’operazione nazionale

Nello specifico sotto sequestro abbiamo 7,5 tonnellate di dolci, specialmente quelli natalizi: panettoni e pandori, venduti come prodotti artigianali, mentre sono produzioni industriali, senza etichettatura. 37 gestori hanno subito sanzioni con l’accusa di frode in commercio e detenzione di prodotti privi di etichette relative delle origini. 21 sono state invece le irregolarità per problemi igienico sanitari, oltre che a 16 provvedimenti di chiusura o sospensione di attività sia di produzione che vendita.

Per quanto riguarda il settore ittico, i numeri parlano di 40% di risultati irregolari, con conseguente sequestro. Coinvolti anche a ristoranti con 2,3 tonnellate di pesce, che per la mancata origine e procedure irregolari per la conservazione del pesce si è proseguito anche qui con il sequestro. 7 sono i numeri tra grossisti e pescherie che hanno visto una sospensione dell’attività.

Mentre nelle pasticcierie ed esercizi commerciali sono state rilevate blatte, scarafaggi e anche un topo senza vita. In questo caso è stata disposta la chiusura. Sono stati sequestrati 1.000 Kg di dolci in cattivo stato di conservazione. Le sanzioni pecuniarie arrivano a cifre totali di 42.000 euro.