Rifiutarsi di lavorare nei festivi è possibile, cosa comporta

Come comportarsi se ci chiedono lavorare nei giorni festivi? Arriva la risposta da parte della Corte di cassazione: ci si può rifiutare.

In materia di lavoro, nello specifico qualora ci venisse richiesto di lavorare nei giorni festivi, la Corte di cassazione ha dato delle linee guida inconfutabili: il lavoratore può rifiutarsi. Scopriamo insieme cosa comporta e quello che dovremmo conoscere.

Rifutare di lavorare nei festivi è possibile, cosa comporta (1)
(Fonte: iStock)

Ebbene sì, il dipendente può rifiutarsi di lavorare in una giornata festiva e questo non può determinare il motivo di un suo eventuale licenziamento.

Rifiutarsi di lavorare nei giorni festivi: come funziona

Quindi, riassumendo qualora il datore di lavoro ci chiedesse di lavorare in un giorno festivo potremmo rifiutare, ma attenzione a cosa intendiamo quando parliamo di lavoro festivo.

Intendiamo con lavoro festivo a quelle festività sia religiosa che civile che avvengono durante la settimana lavorativa e che sono previste dalla legge. Sono i giorni in cui il lavoratore può rifiutarsi di lavorare. Qualora avvenisse, l’assenza non può essere contestata perchè il dipendente è libero di scegliere se accettare di procedere con l’attività lavorativa o meno. La soluzione è semplice, s eil datore di lavoro vuole che il dipendente lavori in quella giornata deve trovare un accordo con lui.

L’accordo tra le parti non sostituisce una previsione del contratto collettivo di settore o un tipo di accordo sindacale, a patto che il dipendente non abbia comunicato con il sindacato e che quindi non si sia accordato in questo senso. Non è sufficiente il contratto collettivo che prevede l’eventuale attività lavorativa nei giorni di festa, ma occorre che il lavoratore sia d’accordo formalmente. In tal senso la Cassazione considera che la clausola di questo tipo di contratto che obbliga il lavoratore a rimane in ufficio non valga nulla.

I dipendenti che hanno l’obbligo di lavorare nei giorni rossi sono coloro che appartengono al settore sanitario  pubblico o privato che sia -, nel turismo e nei servizi di pubblica utilità, come i trasporti.

La retribuzione delle giornate festive cambia a seconda del lavoratore e se questo decide di non lavorare oppure sì.
I dipendenti che hanno una retribuzione fissa avranno il normale compenso mensile aldilà dei giorni festivi. Quelli che vengono pagati a seconda delle ore avranno il compenso relativo alla giornata lavorativa. Ma se il lavoratore sceglie di lavorare avrà la retribuzione maggiorata considerando la percentuale prevista dal contratto collettivo di settore. Se la giornata festiva cade di domenica o di sabato il lavoratore avrà una somma superiore rispetto alla solita.