Muffa nera nel bagno, perché si forma, come prevenirla e eliminarla

L’igiene è sempre di fondamentale importanza. Ma il bagno è un ambiente dove si è particolarmente esigenti in merito ad essa, o si dovrebbe esserlo. Il bagno è un luogo dove si cura l’igiene personale, per l’appunto. Tra le problematiche che regolarmente riaffiorano, quello attinente all’antiestetica (oltre che antigienica) muffa nera. 

Se si pensa di risolvere il problema definitivamente, in molti perdono le speranze. La muffa nera infatti, inesorabilmente si ripresenta e la sua rimozione non è sempre facile.

Ma al riguardo basta seguire delle dritte, tanto in fase preventiva che in quella della rimozione a formazione della muffa avvenuta. In particolare, se si seguono le appropriate indicazioni, si potrà fare a meno di processi dispendiosi in termini di materiale e fatica.

Il più delle volte infatti, senza seguire le dritte che si espongono qui di seguito, si sarà dovuto fare ricorso a pennelli, vernici, e con una risoluzione del problema né rapida né facile, visto che la muffa tende ad annidarsi in punti difficili da raggiungere.

La prevenzione e l’eliminazione della muffa nera in bagno

Cominciamo con le misure poste a servizio della prevenzione in bagno. Come si intuirà, il bagno necessita di essere areato, tanto più in seguito all’esalazione di vapori. E’ il caso di un bagno o di una doccia. Nel momento in cui si forma quell’umidità (il che sarà percepibile dall’appannamento dello specchio e relative goccioline condensate), l’areazione dell’ambiente è importante.

Si consiglia di aprire la finestra in bagno, anche solo uno spiraglio, e lasciarvi circolare il flusso d’aria per alcuni minuti. In caso contrario, l’umidità non smaltita degenererà in muffa. Prima ancora di fare bagno o doccia, il consiglio è quello di evitare lo shock termico fra le esalazioni di vapore e le superfici, che saranno fredde. Si risolverà tutto ciò con un preventivo riscaldamento dell’ambiente.

Fare poi in modo che le superfici siano sempre asciutte in seguito al vapore profuso. Meglio poi chiudere il coperchio del water prima di tirare lo sciacquone, per evitare dispersione di gocce che verrebbero asciugate solo tardivamente. Altro consiglio, di non lasciare in bagno panni sporchi e umidi, ma di operare un lavaggio regolare e frequente.

Evitare l’uso di vernici lavabili faciliterà la prevenzione della muffa, in quanto le stesse non sono traspiranti e tenderebbero a favorirla. Per eliminare la muffa, invece, si dovrà valutare il tipo di muffa che si ha di fronte, dopodiché si dovrà igienizzare con un prodotto specifico (disinfettante per quel tipo di muffa, nel nostro caso muffa nera).