Pane aumenta sempre di piu il costo, non dipende dalla guerra la verità è un altra
Le ultime stime parlano di un eccessivo aumento del costo del pane, ma la verità è che non dipende dagli effetti della guerra in Ucraina.
Secondo gli esperti infatti la verità è da ricercare in altri cause economiche, vediamo dunque quali sono.
In questi mesi senza dubbio i consumatori si saranno resi conto che il prezzo del pane è aumentato del 50% e in molti ad oggi danno la colpa all’effetto della guerra in Ucraina. Secondo le ultime indagini condotte da Altroconsumo, però, il costo di questo bene è lievitato per altri motivi e non tutti hanno soltanto una causa puramente economica. Vediamo quindi quali sono le motivazioni che hanno portato ad un tale aumento dei prezzi.
Il pane costa il doppio, la colpa però non è della guerra
Da mesi non si fa altro che parlare dell’aumento del costo della vita e di quanto siano lievitati i prezzi dei beni di prima necessità. In molti hanno puntato il dito contro la guerra tra Ucraina e Russia, che avrebbe avuto delle conseguenze su tutta l’economia europea a partire anche dalla reperibilità dei materiali primari.
Stando però a quanto scoperto da Altroconsumo, rivista che si occupa di informare i consumatori su tutto ciò che concerne i prodotti alimentari e non solo, la causa non è da ricercare soltanto nel conflitto, ma anche in altri aspetti non puramente economici. Sembra, insomma, che l’aumento del 50% del pane, considerato un bene di prima necessità, sia da imputabile anche ad altri aspetti.
Il primo da tener presente è che il costo di questo alimento è lievitato del 30% negli ultimi 10 anni, fattore che non va assolutamente sottovalutato dal momento che il conflitto è decisamente più recente. Bisogna considerare che l’aumento riguarda tutti e non solo i piccoli panifici, ma tutte le tipologie di negozi (come i supermercati) anche se con percentuali diverse.
Ad oggi Altroconsumo sottolinea che ci sono sostanziali differenze sia a seconda della materia prima utilizzata – ovvero grano duro o farina integrale – ma anche a seconda della città in cui si acquista il pane; Bolzano è infatti la zona dove il pane si paga di più, mentre a Napoli i prezzi sono ancora moderatamente economici.