Incentivi auto 2023 ci siamo, ecco cosa c’è da sapere

Arrivano degli incentivi auto per il 2023! Scopriamo la disposizione, i beneficiari e tutto quello che c’è da conoscere per fare la richiesta!

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha avanzato una proposta riguardo le proroghe per il bonus auto, riproponendo le medesime modalità. Ma non solo: il governo è operativo anche sbloccare gli incentivi dedicati alle installazioni delle colonnine di ricarica, sia per abitazioni private che condomini. Scopriamo gli importi di riferimento!

Incentivi auto 2023 ci siamo, ecco cosa c'è da sapere
(Fonte: iStock)

Si direbbe che ci sia l’intenzione di far arrivare altri incentivi dedicati all’acquisto di vetture, questo è quello che ha riportato il Corriere della Sera. Di fatto un rinnovo per il 2023.

La proposta di un rinnovo per il bonus auto

La proposta per un rinnovo bonus auto è stata fatta, ad oggi questo sgravo è in vigore fino alla sua data di scadenza, quella del 31 dicembre 2022. Contemporaneamente c’è anche l’intenzione di attivare un bonus dedicato alle istallazioni di colonnine di ricarica per garantire un’autonomia sempre maggiore per quegli automobilisti che sono passati o hanno intenzione di passare all’auto elettrica, oppure quella ibrida.

Sono trapelate delle indiscrezioni sulla questione,  si ipotizza una proroga che possa aderire alla misura già in vigore. Quindi con uno sgravo per i veicoli elettrici a partire da 3mila euro senza rottamazione, mentre 5mila euro qualora si scegliesse la rottamazione per quelle vetture fino a Euro 5.  Inoltre è anche prevista una soglia massima per l’automobile di 5mila euro, Iva esclusa.

Considerando le auto ibride invece la misura è di 4mila euro se fatto insieme ad una una rottamazione, senza questa procedura il bonus si abbassa a 2mila. Per questo tipo di vettura il costo deve rientrare sotto i 45 mila euro, Iva esclusa. Secondo quello che è emerso dal Corriere della Sera si discute sul rinnovo della fascia 3, quella che include veicoli a motore termico, per questa categoria lo sgravo sarebbe di 2mila euro con la rottamazione obbligatoria.

Il provvedimento dedicato agli incentivi aveva incluso variazioni per quei compratori con un reddito Isee sotto ai  30 mila euro annui. Qualora venga rinnovato anche per il 2023, lo sconto potrebbe aumentare e arrivare ad una percentuale del 50%, con rottamazione. Per una vettura elettrica si potrebbe arrivare a 7.500 euro con la rottamazione, mentre per le ibride a 6mila euro con la rottamazione.