Pellicola per alimenti: ecco l’errore che tutti commettiamo

Pellicola per alimenti - Fonte AdobeStock
Pellicola per alimenti – Fonte AdobeStock

Uno dei nostri alleati in cucina è senza dubbio la pellicola per alimenti, ma tutti commettiamo un errore nel trattare questo materiale.

Ne facciamo sicuramente un grande uso, ma non sempre lo trattiamo nel giusto modo, anche se sono molte le linee guida che possono aiutarci in tal senso.

Sapevate che il cellophane – o pellicola per alimenti – è stata inventata del tutto per errore nel 1908 da un ingegnere di nome Jacques E. Brandenberger? Quest’ultimi, dopo aver assistito ad un piccolo incidente in un ristorante (un cliente aveva versato del vino sulla tovaglia), iniziò a sperimentare un sistema per rendere il tessuto idrorepellente.

Dopo vari tentativi provò con della viscosa liquida, ma questa rese il tessuto particolarmente rigido; nonostante ciò però la viscosa era diventata una pellicola trasparente, per cui ne affinò la tecnica e iniziò a produrla separatamente.

Pellicola trasparente, cosa sbagliamo quando la utilizziamo

Da quel momento il cellophane è divenuto uno dei materiali più utilizzati per conservare gli alimenti – per questo viene chiamata comunemente pellicola per alimenti. La sua trasparenza consente di vedere cosa c’è all’interno della confezione ed è l’ideale anche per rendere impermeabile l’incarto rispetto all’umidità ma anche inattaccabile per i germi.

Pellicola per alimenti - Fonte Pixabay
Pellicola per alimenti – Fonte Pixabay

In commercio esistono diversi tipi di cellophane, ma solitamente si trova in rotoli perfetti per poter avvolgere perfettamente gli alimenti. Proprio in questa circostanza però commettiamo un errore “fatale”. In molti infatti non sanno come smaltire la pellicola una volta utilizzata, dal momento che spesso si sporca con il condimento del cibo che abbiamo imballato.

Ebbene, sappiate che in ogni caso la pellicola deve essere buttata nella plastica; ovviamente cercate di separarla al meglio dagli scarti di cibo e pulirla il più possibile prima di gettarla, ma nel caso si sia impregnata d’olio va comunque smaltita insieme alla plastica.

Questo materiale può infatti essere riciclato piuttosto facilmente e pertanto bisogna prestare molta attenzione al suo smaltimento. L’unica eccezione è al momento rappresentata dal cellophane biodegradabile, che va invece gettato nel bidoncino dell’umido.