Pagamento con Pos quali sono i pagamenti esenti
Pensavamo di pagare ogni cosa tramite il Pos? È un errore, ecco i pagamenti esenti da questo pagamento: non sbagliare!
Per i commercianti l’obbligo di accettare i pagamenti con il Pos è avvenuto l’anno scorso, di fatto con l’entrata in vigore di sansioni qualora si rifiutassero questa tipologia di transazioni. Ma in pochi sanno che qualche giorno fa una categoria specifica ha avuto una notizia da parte delle Accise, Dogane e dei Monopoli. Di fatto con l’esenzione dall’obbligo di accettare pagamenti con Pos, per alcuni prodotti.
Pensavamo che tutti i commercianti fossero obbligati ad accettare questi tipo di pagamento, ma c’è un eccezione su alcuni articoli, scopriamo di chi stiamo parlando!
Esenzione obbligo Pos: di quale categoria stiamo parlando
Non hanno più l’obbligo di accettare transazione tramite il Pos i tabaccai e quegli esercenti che vendono beni di monopolio, valori postali e valori bollati.
Parliamo di articoli come sigarette, francobolli e marche da bollo. Quindi la categoria va oltre a quella dei tabaccai, sono coinvolti chi commercia questi articoli specifici o chi possiede il patentino per farlo! Possono rifiutare di pagare tramite il Pos senza rischiare la sanzione.
Questa esenzione non coinvolge solo i tabaccai, ma come abbiamo accennato anche chi possiede il patentino per vendere quei prodotti: ad esempio un bar che vende sigarette ma anche un’edicola.
Il motivo di questa esenzione è che questi beni di monopolio tramite le transazioni elettroniche subiscono un addebito sulla commissione da parte del venditore. Ma questi articoli hanno guadagni minori, per i beni di monopolio, l’aggio è del 10% della cifra di vendita, mentre per i valori postali è del 5%, invece per i valori bollati viene deciso a seconda del tipo.
Questa specifica esenzione ha l’obiettivo di non incidere sul guadagno della vendita di quell’articolo con l’addebbito di commisioni per pagamenti tramite Pos.