Cartelle esattoriali addio, ecco la mini pace fiscale del nuovo governo

Il nuovo governo sta preparando una pace fiscale per alcune cartelle esattoriali: scopriamo tutto quello che dobbiamo sapere di questa novità!

Il nuovo esecutivo si sta muovendo verso una piccola pace fiscale per quelle cartelle esattoriali dal valore medio basso. Il governo sta preparando infatti un condono per tantissime cartelle esattoriali che rientrano in alcuni termini specifici. Fatto questo procederà con una riforma fiscale.

Cartelle esattoriali addio, ecco la mini pace fiscale del nuovo governo
(Fonte: AdobeStock)

Ma prima di questo l’Agenzia delle Entrate dovrà snellire un numero importante di cartelle che bloccano di fatto tutto il sistema. Alcune sono impossibili da riscuotere o caratterizzate da un valore troppo basso rispetto alle spese per la riscossione, di fatto non convenienti per lo stato stesso.

Cartelle esattoriali: cosa succederà

Come anticipato il governo ha tutta l’intenzione di procedere con  un condono che riguarderà quelle cartelle esattoriali che hanno un valore sotto ai 1000 euro. Per l’esecutivo infatti sono quelle che dovranno essere cancellate subito.

La Lega in tal senso vorrebbe un rinnovato saldo e stralcio con un’agevolazione corposa: parliamo fino a 2mila e 500 euro, per i cittadini che si  trovano in momento difficile, un versamento 20% della cifra con lo stralcio del restante 80%. Di fatto si tratta di pagare 1/5 una tantum della cifra della cartella esattoriale. Il resto verrà cancellato.

Invece per quelle cifre che superano i 2mila e 500 euro si vorrebbe una rateizzazione in 5 anni con una maggiorazione del 5% in aggiunta, evitando sanzioni però.

Di fatto le idee sono diverse e il governo sta facendo capire di volersi muovere su questa tematica: occorrerà capire in linea di massima come coprire le entrate che mancheranno qualora si dovesse procedere effettivamente con questa mini pace fiscale: staremo a vedere!