Pensioni: a novembre saranno tutte più ricche

Soldi-e-calcolatrice-Fonte-Pixabay
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Arrivano importantissimi e positivi aggiornamenti che riguardano le pensioni, che a quanto pare saranno più ricche a novembre.

Come aveva anticipato l’INPS nei mesi precedenti, le pensioni hanno ricevuto dei ritocchi in positivo già a partire da questo mese.

Il caro bollette e l’aumento dei costi della vita hanno messo a dura prova un po’ tutti i cittadini e tra questi, senza dubbio, anche i pensionati. Per fortuna però ci sono buone notizie anche per loro, dal momento che sono state ritoccate già a partire da questo mese. Si tratta di diverse misure, alcune una tantum, mentre altre riguardano un vero e proprio ricalcolo.

Pensioni: tutti i ritocchi fatti nel mese di novembre

Era già stato annunciato nei mesi precedenti che le pensioni avrebbero visto un piccolo ritocco per l’adeguamento agli attuali costi della vita, nonché al tanto temuto caro bollette che ha messo in ginocchio molti cittadini. Sembra però che alcuni aiuti siano arrivati prima del previsto, rispetto cioè a quanto annunciato dall’INPS.

Soldi-contanti-Fonte-Pixabay
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In primo luogo questo mese è stato distribuito nuovamente il bonus da 150 euro una tantum per i soggetti più indigenti ed è stato accreditato direttamente sulle pensioni e sugli stipendi dei cittadini aventi diritto. Si tratta della misura inserita nel Decreto aiuti numero 4 che prevedere un sostegno per tutti coloro che hanno un reddito inferiore ai 20.000 euro.

Inoltre sono state già ricalcolate le pensioni al 2% per tutti i soggetti che hanno non superano i 2.692 euro al mese. Questo è, al contrario del bonus, un vero e proprio ricalcolo che resterà permanente e che anzi, già ad ottobre per alcuni individui, era stato previsto però con una soglia dello 0,2%.

Sono insomma diverse le sorprese che alcuni pensionati hanno potuto trovare questo mese nella pensione – anche se si pensa che i bonus potrebbero essere ulteriormente stanziati mentre a partire da gennaio potrebbero esserci ulteriori e più permanenti ricalcoli (sempre in positivo) sulla pensione totale per alcune categorie di cittadini.