Non scolare l’acqua di cottura nel lavandino, non sai cosa puoi farci di molto figo

Cottura pasta - Fonte Pexels
Cottura pasta – Fonte Pexels

Quando cuociamo la pasta solitamente scoliamo l’acqua di cottura dritta nel lavandino. Provate però a metterla da parte, non avete idea di quante cose si possono fare dopo!

Di solito prepariamo la pasta e, a meno che non ci siano condimenti particolari che lo richiedono, buttiamo tutta l’acqua di cottura dritta nel lavandino – anche se alcuni esperti sconsigliano di farlo subito, in quanto troppo calda per le tubature.

Non è solo per questo, però che vi consigliamo di metterla da parte invece di buttarla. In realtà possiamo darle una “seconda vita” con alcuni imprevedibili usi casalinghi davvero sorprendenti! Ecco quali.

Acqua di cottura della pasta: il suo incredibile utilizzo

Tra le cose più sorprendenti che si possono fare con l’acqua di cottura della pasta c’è sicuramente il giardinaggio. Avete capito benissimo, potete curare le vostre piante con i numerosissimi sali minerali contenenti al suo interno.

Acqua di cottura della pasta per il giardinaggio - Fonte Pexels
Acqua di cottura della pasta per il giardinaggio – Fonte Pexels

Oltre ad avere alte dosi di amido – sprigionate durante la cottura – sono presenti in quantità considerevoli anche calcio, potassio, zinco, ferro e fosforo. Tutti elementi che faranno crescere rigogliose e sane le vostre piante. Tutto ciò che dovrete fare è usarla per innaffiarle una volta freddata, senza dover compiere particolari procedimenti.

Acqua di cottura della pasta: non solo giardinaggio

L’acqua di cottura della pasta però ha moltissimi altri utilizzi e tutti ugualmente preziosi per la gestione della vostra casa. Ad esempio, grazie al già citato amido presente al suo interno, riuscirete a lavare i piatti a fine pasto sgrassandoli per bene e limitando quindi l’impiego di sapone.

Sarà inoltre utilissimo nella preparazione di altri piatti, come ad esempio la bollitura delle verdure, che avranno un sapore decisamente più gradevole. In alternativa potrete usarla per mettere a bagno i legumi per ammorbidirli prima della cottura o, addirittura, per cuocere le vostre zuppe preferite.

Acqua di cottura della pasta e zuppa - Fonte Pexels
Acqua di cottura della pasta e zuppa – Fonte Pexels

Tra gli usi non culinari, invece, vi consigliamo di usare l’acqua di cottura della pasta per realizzare un impacco per i vostri capelli. Vi basterà versarla sulla vostra testa bagnando completamente la capigliatura per poi lasciarla agire circa 10 minuti. Al termine del tempo lavate i capelli con shampoo e balsamo, come da routine. I vostri capelli saranno decisamente più lucenti e morbidi dopo!