Riscaldamento: quando potrai accendere i termosifoni? Ecco un calendario zona per zona

Termosifone domestico
Termosifone domestico – Fonte Ansa Foto

Con l’inverno alle porte e la crisi energetica che l’Italia si trova ad affrontare è importantissimo sapere come regolarsi con il riscaldamento domestico. Ecco quando potrai accendere i termosifoni in base alla tua zona di appartenenza. 

Quest’anno si è a lungo discusso della crisi energetica che molti paesi in Europa si sono trovati a fronteggiare e tra i primi provvedimenti adottati in previsione dell’inverno è stata la riduzione dell’utilizzo dei termosifoni. Per questo è importantissimo sapere quando e quanto si potrà utilizzare il riscaldamento domestico a seconda della propria zona di appartenenza.

Il calendario zona per zona per poter accendere i termosifoni

Per riuscire a fronteggiare la crisi energetica che ha colpito l’Italia e molti paesi europei, quest’anno ci saranno regole più rigide che riguardano il consumo del riscaldamento e che sarà suddiviso a seconda della zona di appartenenza dei cittadini.

Con l’inverno alle porte infatti è entrato in vigore il nuovo decreto firmato dal ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, il quale prevede anche un piano relativo all’accensione dei termosifoni per uso domestico e non. In questo quadro l’Italia è stata suddivisa in sei zone climatiche, disponibili nella tabella di seguito.

Tabella termosifoni zona per zona Italia
Tabella zona per zona per l’accensione dei riscaldamenti in Italia

Ogni zona di riferimento avrà dunque una “finestra” di riferimento con i relativi via libera per accendere i riscaldamenti, con una chiara specifica anche sul quantitativo di ore che ogni zona ha a disposizione.

Per quanto riguarda la zona A, che comprende dunque Porto Empedocle e Lampedusa, è stato stabilito che i termosifoni possono essere accesi dall’8 dicembre fino al 7 marzo un massimo di 5 ore al giorno.

Di seguito troviamo la zona B – comprendente Reggio Calabria, Messina,  Agrigento e Trapani – alla quale sarà permesso sfruttare il riscaldamento dall’8 dicembre al 23 marzo per 7 ore al giorno.  Subito dopo la zona C (Imperia, gran parte della Puglia, Cagliari e Napoli) ha ottenuto il via libera per 9 ore al giorno dal 22 novembre al 23 marzo.

Segue la zona D – con Lazio, gran parte della Toscana, Umbria e Campania – che hanno ottenuto il permesso ben 11 ore a partire dall’8 novembre fino al 7 aprile. L’ultima zona con restrizioni attive è la zona E (comprendente gran parte del nord e le città della dorsale appenninica) che potranno attivare i termosifoni per 13 ore al giorno dal 22 ottobre al 7 aprile.

In ultima battuta abbiamo la zona F – comprendente i comuni dell’arco alpino, Cuneo e Belluno – ai quali non sono state applicate restrizioni. Potranno dunque usufruire dei riscaldamenti senza limiti, considerate le rigide temperature che caratterizzano la zona.