Busta Paga: che fine fanno le ferie non godute? Occhio alla fregatura

Controlla la tua basta paga per vedere le ferie accumulate e non godute. Che fine fanno veramente? Non farti imbrogliare. 

Le ferie sono un diritto per tutti i lavoratori che, dopo mesi di fatica, devono avere un periodo di stacco psico-fisico. Ogni persona ha la possibilità di godersi almeno quattro settimane l’anno ed è una legge sancita all’interno della Costituzione Italiana. Tuttavia dovresti controllare anche tu le ore accumulate durante l’anno all’interno delle tue buste paga. Presta la massima attenzione e non farti fregare.

Sappiamo benissimo che non c’è momento più atteso per un lavoratore di una settimana o due di vacanza lontano dallo stress.

Si tratta di un diritto essenziale e sancito all’interno della Costituzione italiana. Secondo le normative, il lavorare ha diritto ad almeno quattro settimane di ferie l’anno e dovrà essere tenuto ad usufruirne almeno di due. I giorni che, al contrario, non vengono goduti, devono essere poi accumulati. Entro i diciotto mesi successivi, il lavoratore potrà usufruirne e passare ulteriori giorni lontano dal lavoro. Si tratta indubbiamente di una necessità per il soggetto, sia psichica che fisica.

Nel caso in cui però queste ferie non dovessero essere utilizzate neanche nei 18 mesi successivi, che fine fanno veramente? Scopriamolo subito nel seguente articolo.

Cosa accade alle ferie non godute

Nel caso in cui anche tu non dovessi aver usufruito al meglio delle settimane di ferie sancite dalla Costituzione, allora forse c’è una cosa di cui dovresti essere a conoscenza. Non tutti i datori di lavoro, purtroppo, sono onesti al riguardo e preferiscono piuttosto sorvolare la cosa. Come specificato precedentemente, le ferie non utilizzate rimangono comunque a disposizione del dipendente. Tuttavia, per l’INPS, esse vengono trattate come se fossero state effettivamente godute, pertanto il datore è costretto a versare dei contributi.

Anche le ferie non godute dovranno essere quindi un diritto del soggetto, il quale dovrà ricevere un’indennità in denaro al termine del proprio contratto lavorativo.

In quali casi le ferie non possono essere retribuite

Esiste soltanto una specifica condizione in cui le ferie non possono essere retribuite: per tutti coloro che hanno dei contratti a tempo indeterminato. In tal caso, il lavorare (anche se occupa un ruolo dirigenziale) non può assolutamente rinunciare al diritto delle proprie ferie per un compenso monetario. Il soggetto potrà richiedere questo pagamento soltanto alla conclusione del proprio contratto lavorativo e non prima.

Insomma, ricordati di sfruttare al meglio le tue ferie non godute e non avere paura a chiedere questo tuo diritto al datore di lavoro.