Termosifoni: vietato sprecare calore | Ecco il trucco degli idraulici

Esiste una temperatura ideale di regolazione dei termosifoni, per un ambiente confortevole, evitando sprechi di calore e denaro in bolletta.

Per proteggersi dal freddo invernale e dalle temperature rigide che incombono, i riscaldamenti nelle abitazioni, negli uffici, negozi e scuole, sono perennemente in funzione. Questo naturalmente ha dei costi, anche molto elevati. Il caro bolletta infatti, sia quella della luce che quella del gas, pesa moltissimo sulle tasche degli italiani, specie in questo periodo dell’anno.

Risparmiare ed evitare sprechi diventano dunque quasi una necessità mettendo in pratica alcuni accorgimenti quotidiani. Per esempio stare attenti alla dispersione di calore, tenere accesi i riscaldamenti anche quando non servono e soprattutto regolare bene la temperatura dei termosifoni che compongono il sistema di riscaldamento.

Come regolare i termosifoni di casa per evitare sprechi e consumi inutili di calore e denaro? Sono proprio gli esperti del settore, idraulici e tecnici, a dare qualche consiglio in merito. Le loro considerazioni si basano su delle regole abbastanza generalizzate, in linea con quelli raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Termosifoni: il trucco per evitare sprechi di calore e denaro

Questi valori non tengono conto solo di risparmio ed economia ma certamente anche di altri fattori importanti come le condizioni di salute e la qualità di vita delle persone. Quale sarebbe quindi la temperatura ideale, di regolazione dei termosifoni, per un ambiente confortevole e salutare? Più o meno intorno ai 20 gradi, per il clima nel nostro Paese.

Naturalmente grado in più, grado in meno, massimo 22 gradi, che poi è la temperatura più frequente. La temperatura minima alla quale regolare i termosifoni è quindi 18 gradi, per stare più o meno bene, però vestiti in maniera molto adeguata, sotto questa, anche secondo le linee guida dell’OMS, il corpo ne soffrirebbe.

La temperatura ideale di regolazione dei termosifoni

Ecco infatti che la temperatura intorno ai 18 gradi è anche considerata la migliore per dormire, quella della camera da letto. Una temperatura troppo elevata non concilierebbe un buon sonno. Comunque specie nei casi di soggetti affetti da patologie o comunque fragili, la raccomandazione è quella di tenere un ambiente ben riscaldato.

Certo che, anche un ambiente domestico in cui la temperatura dei termosifoni è eccessivamente alta, può causare danni alla salute: mal di testa, tosse e naso chiuso, allergie, irritazioni agli occhi, secchezza della pelle e così via. Infatti è sempre buona norma durante il giorno far areare le stanze dell’abitazione ma anche dell’ufficio, almeno per venti minuti.