Nelle ultime ore è spuntata una nuova truffa che finge di firmarsi Poste Italiane. Non devi mai aprire questo sms.
Sappiamo benissimo che oggigiorno le truffe sono sempre più frequenti e pericolose. Riconoscerle è diventato praticamente impossibile e sono veramente moltissime le vittime che puntualmente ci cascano. In queste ore ne sta circolando una sotto al finto nome di Poste Italiane. Inutile dire che è molto pericolosa e diversi malcapitati ci hanno già creduto. Ecco nello specifico di cosa si tratta e quali possono essere i rischi.
Nel nuovo mondo 2.0 in cui siamo completamente immersi, i malviventi del web se ne inventano di tutti i colori per truffare il prossimo.
Una storia ormai ripetuta e ripetuta che purtroppo è difficilmente risolvibile. Queste truffe avvengono generalmente tramite sms, chiamate o email, ma trovano anche terreno fertile all’interno dei social. Purtroppo le vittime preferite sono gli anziani o i bambini, più fragili e facili da convincere. Tuttavia nessuno è salvo e chiunque può facilmente inciampare in questi imbrogli. In queste ore, nella nostra Nazione, ne sta circolando una che finge di essere Poste Italiane.
Ecco il modus operandi di questi truffatori, cosa si può rischiare credendogli e come difendersi da queste minacce.
I canali attraverso cui questi malviventi contattavano le proprie vittime erano generalmente due: o tramite sms o tramite e-mail. In entrambi i casi fingevano di essere Poste Italiane e spiegavano che avevano notato movimenti strani o ambiguità all’interno del conto del soggetto. Dopodiché inserivano un link che avrebbe ricondotto ad un sito web, dove venivano richiesti i dati sensibili della vittima. Attraverso questi semplici click, la persona poteva vedersi svuotare il conto corrente in pochi istanti. Tra le vittime proprio una ha deciso di denunciare alla Polizia Postale che è riuscita a bloccare il sito truffaldino.
Eppure questo sms phishing non è l’unico e abitualmente veniamo tartassati da queste truffe. Ma come difendersi?
Purtroppo, ancora oggi, non esiste una soluzione vera e propria a questo “cancro” del web. Esistono piuttosto dei comportamenti intelligenti che la stessa Polizia Postale ha consigliato di fare ai cittadini italiani. Innanzi tutto denunciare è fondamentale per limitare quanto più possibile che il malvivente raggiunga più persone. Oltre a ciò è bene ricordarsi che aziende di spessore come Poste Italiane non ti chiederanno mai e poi mai i tuoi dati sensibili e che al 90% dei casi si tratterà di una truffa.
Puoi anche controllare l’attendibilità dell’e-mail che ti ha inviato il messaggio in questione, inoltrandola all’indirizzo antiphishing@posteitaliane.it.
Soltanto in questo modo potrai difenderti da queste truffe che sono diventate ormai all’ordine del giorno.