Macchie di tinta: se finisce nel lavandino é un disastro | Rimuovile subito così

Se nel tentativo di tingere i tuoi capelli a casa dovessi macchiare lavandini e ceramiche, ecco i rimedi più efficaci per farli brillare di nuovo.

Di frequente molte persone preferiscono fare la tinta a casa, magari per risparmiare o magari per rilassarsi da soli e dedicare un po’ di tempo a sé stessi. Potrebbe capitare, durante questa operazione, non solo di macchiarsi ma anche di macchiare lavandini, sanitari, doccia o vasca da bagno.

Di solito, si consiglia di prevenire questo genere di incidenti attraverso qualche accorgimento, per esempio l’utilizzo di asciugamani vecchi o di teli, ma se dovesse capitarvi di lasciare una bella macchia di tintura sulla ceramica dei vostri bagni, non è di certo la fine del mondo. Con un pizzico di pazienza e di tempo, attraverso qualche rimedio, si potrà risolvere il danno.

Non farsi venire in mente di utilizzare oggetti metallici, con l’intenzione di grattar via lo strato di tinta dalla superficie dei sanitari, perché si incorrerebbe nel rischio di graffiarli. Anche preferire prodotti diluenti troppo aggressivi potrebbe scolorire la ceramica e causare dunque ulteriori danni. Purtroppo più passa il tempo e più la tinta si secca rendendosi impenetrabile all’acqua.

Rimuovi così le macchie di tinta dalla ceramica del tuo bagno

Ecco perché serve un vero e proprio metodo per rimuoverla. Quello che serve è principalmente aceto bianco, che tutti conserviamo in dispensa, ugualmente per il sale, questi due ingredienti, il sale disciolto nell’aceto, dovrebbero, attraverso una delicata azione abrasiva, eliminare lo strato di tintura. In alternativa, un rimedio più incisivo prevede l’utilizzo di candeggina.

Basterà versarne un po’ sulla macchia di tinta e tamponarla con della semplice ovatta, lasciandola agire almeno per dieci minuti, per poi risciacquarla con una spugnetta abrasiva. Però se questo rimedio dovesse rivelarsi poco efficace e la macchia di tinta ancora in bella vista sul sanitario, si può optare per dell’ammoniaca diluita in acqua al 30% e usare lo stesso procedimento di applicazione e risciacquo, il risultato è garantito su ceramica e rubinetteria.

I rimedi più efficaci a base di ingredienti naturali

Per le macchie di tintura più datate, magari quelle che ci sono sfuggite, un ottimo rimedio è realizzare un composto dall’azione abrasiva, con aceto bianco e bicarbonato, volendo anche del succo di limone o dell’acido citrico. La macchia dovrebbe sparire e la ceramica sarebbe brillante e disinfettata. Nel caso di macchie ostinate di tintura c’è chi opta per una soluzione a base di acqua ossigenata e detersivo, di solito bio.

Il procedimento prevede di riempire il lavandino macchiato, per esempio, con la soluzione e lasciarlo così per una notte intera, per poi ripulirlo con acqua calda. Se si tenta di grattare via la tintura invece, un ottimo sistema, senza utilizzare accessori abrasivi, è il bicarbonato applicato a secco trattato con una spazzola o un panno di tela ruvida.