Riscaldamento, quest’inverno potrai risparmiare davvero: addio per sempre ai termosifoni

Stufa a pellet
Stufa a pellet (Depositphotos)-newsecologia.it

Riscaldare le abitazioni comporta elevati costi in bolletta, ma più efficienti e nuovi sistemi sembrano essere la soluzione giusta.

Con il sopraggiungere della stagione più fredda arrivano anche le prime difficoltà e valutazioni legate al riscaldamento delle abitazioni. Non solo l’impatto ambientale, davvero considerevole, specie in città già molto inquinate, ma anche quello molto pesante che il riscaldamento ha sui costi in bolletta.

Tutti, naturalmente, vanno alla ricerca del sistema di riscaldamento più efficiente ma allo stesso tempo più conveniente ed economico, soprattutto quando in casa è presente magari un vecchio e tradizionale sistema di riscaldamento che non solo non fa bene il suo lavoro ma consuma anche moltissimo.

Secondo un’indagine dell’HARP, un progetto UE, almeno il 60% delle caldaie nei Paesi dell’Unione Europea è infatti inefficiente. Al sistema di riscaldamento si aggiungono poi altri accorgimenti fondamentali, come l’efficienza energetica dell’immobile e il suo isolamento termico, che contano davvero molto in questo senso.Ma quindi quali potrebbero essere i sistemi di riscaldamento più convenienti ed economici per le nostre case?

Soluzioni economiche per il riscaldamento domestico

Partiamo dalle classiche stufe a legna o a pellet, alternative alla caldaia  a gas. Si tratta di sistemi di riscaldamento molto diffusi, specie nelle zone di montagna. Qui il focus è rappresentato dal costo della materia prima combustibile cioè legna o pellet. In ogni caso, nonostante le variazioni di mercato, sono sicuramente più accessibili del GPL, metano o altri gas.

Oltre al costo del combustibile, di certo vantaggioso, bisogna tener conto della reperibilità di quest’ultimo e dei costi di manutenzione annuali. Ma andiamo ad un altro sistema di riscaldamento che sembra essere ai primi posti per risparmio e convenienza e non solo, anche uno dei più sostenibili: la pompa di calore.

Come risparmiare con la pompa di calore
Come risparmiare con la pompa di calore (Depositphotos)-newsecologia.it

Efficienza, sostenibilità e convenienza della pompa di calore

Rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento sopra citati o la caldaia a gas, la pompa di calore sembra essere molto apprezzata per il suo minore impatto ambientale, limitato nelle emissioni di gas serra, e se poi ci aggiungiamo che sembra essere anche un sistema di riscaldamento a basso consumo, abbiamo il profilo perfetto.

Si stima infatti, rispetto ad altri metodi di riscaldamento domestico, un risparmio di almeno il 60-70%. La pompa di calore consuma circa 0,5-1 kWh che, con un costo medio di 0,50 euro/kWh e un tempo di funzionamento nell’arco di un giorno di circa 8 ore, arriva a consumare quotidianamente circa 4-8 kWh. Molti, per ottimizzarne il funzionamento, collegano la pompa di calore ad un sistema radiante a pavimento rispetto a quello con i termosifoni.