Chi sono i “No Wash”: vietato lo spreco di acqua, ecco cosa fanno

Il movimento No Wash, le idee
Il movimento No Wash, le idee-newsecologia.it

Lavarsi meno e lavare meno i capi che si indossano, questo alla base del movimento che vuole salvaguardare salute e ambiente.

Si chiama No Wash Movement e si traduce testualmente il movimento del non lavaggio.  Si tratta di un vero e proprio movimento, uno stile di vita che sta prendendo sempre più piede e che si trova sulla stessa linea di orizzonti dei più diffusi movimenti  e pensieri pro-ambiente e ecologia, forse ancora più radicale.

Centrale nel pensiero e nelle azioni del movimento No Wash è lavarsi poco o comunque lavarsi meno frequentemente di quanto si faccia di solito. Essi considerano infatti che lo stile di vita frenetico e consumistico abbia in qualche modo influito anche sulla quantità di lavaggi a cui sottoponiamo il nostro corpo. Ridurli in favore della persona e dell’ambiente, limitando il consumo e l’utilizzo di detergenti, che nel tempo possono indebolire la pelle, e sprecare ovviamente meno acqua.

Un attimo però perché il pensiero e l’azione No Wash non si ferma alla persona. In favore dell’ambiente e contro lo spreco, bisogna infatti intervenire in maniera rigida anche sul lavaggio troppo frequente dei propri capi di abbigliamento, effettuando meno lavaggi, usando poco o niente la lavatrice, ma secondo loro mantenendo sempre una buona igiene.

Le azioni anti-spreco ed ecologiche del No Wash Movement

Le dichiarazioni di molti di coloro che aderiscono alla filosofia del movimento, riferiscono come riescono a evitare i lavaggi dei capi, per esempio tenendoli appesi all’aria aperta per farli arieggiare oppure scegliendo vestiti, al momento dell’acquisto, realizzati con fibre naturali o comunque traspiranti, che non trattengano odori e sudore.

Un rimedio da loro utilizzato per rinfrescare dal sudore e dagli odori i capi è quello di vaporizzare, nella zona della ascelle, aceto o vodka. Prendendo spunto dall’argomento tessuti, uno dei materiali che più si presta ad essere lavato raramente è proprio il jeans, alcuni parlano anche di un anno senza lavarli.

Lavaggi poco frequenti dei capi
Lavaggi poco frequenti dei capi-newsecologia.it

Apprezzato dalle star, meno dalla scienza

Sono tantissime le persone comuni che aderiscono, con i loro comportamenti, al No Wash Movement, ma molte sono anche le star e le persone famose, del jet set. Parliamo per esempio dello stile di vita dichiarato dalla celebre stilista Stella Mc Cartney , da Leonardo Di Caprio o da Charlize Theron e da Brad Pitt.

C’è da dire che non tutti sono d’accordo con questo tipo di pratiche e di idee sui lavaggi poco frequenti di capi, come Carlo Signorelli, ordinario di Igiene dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, secondo cui in questo modo l’igiene è sacrificata, virus e batteri possono proliferare sui vestiti che sono a contatto con la pelle. Si può lo stesso rispettare l’ambiente, con cicli di lavaggio a basse temperature e detersivi ecologici.