Allarme Roma, stop eolico e fotovoltaico: cittadini preoccupatissimi
Stop a nuovi impianti eolici e fotovoltaici nel Lazio, la nota di Vittorio Sgarbi e del presidente Francesco Rocca, sono già troppi.
Le energie rinnovabili danno molto a che discutere in questo periodo in Italia, gli impianti dell’eolico e del fotovoltaico sono davvero al centro del dibattito politico, i loro lati positivi e negativi, la questione ambientale e paesaggistica, tutto quanto è messo in discussione.
Giovedì 13 aprile, presso la Sala Spadolini del Ministero della cultura, si è discusso a lungo su questo tema, anche se alcune posizioni sugli impianti eolici in particolare, di alcuni vertici della politica italiana, erano già chiari da molto tempo. Già prima della riunione infatti il Sottosegretario di Stato alla Cultura e critico d’arte Vittorio Sgarbi ha diffuso una nota congiunta con il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Nella nota, in poche parole, si parla della loro contrarietà a nuovi impianti eolici e fotovoltaici sul territorio della regione Lazio. Vittorio Sgarbi si è sempre detto contrario alle pale eoliche considerandole un vero e proprio deturpamento della bellezza del paesaggio italiano.
Stop a nuovi impianti, troppo impatto sull’ambiente e sul paesaggio
Inoltre sembrerebbe che il Lazio è già pieno di impianti sia di eolico che di fotovoltaico che sicuramente ha come conseguenza, oltre che un forte impatto paesaggistico, anche quello ambientale. Quindi le due personalità dicono stop a nuovi impianti. Il rispetto dell’identità e del valore territoriale e storico del paesaggio, del patrimonio culturale e artistico italiano deve essere posto al primo posto, tutelandolo e promuovendolo.
L’Italia vive di turismo, è uno dei motori trainanti dell’economia nazionale, forse il principale, grazie al valore artistico e culturale incommensurabile della tradizione e della storia italiana, specie una regione come il Lazio, che ospita la capitale, ma non una capitale qualunque, ma Roma, ineguagliabile per storia e per numero di presenze turistiche.
Il Lazio una regione satura di impianti di eolico e fotovoltaico
Il Lazio è forse la regione italiana con il maggior numero di impianti eolici e fotovoltaici. Soltanto l’anno scorso, il governo Draghi, a marzo 2022, ha sbloccato i lavori per altri 10 impianti sul territorio laziale. Il caso di uno di questi impianti, quello di Arlena di Castro, in provincia di Viterbo, è davvero singolare: nel progetto si parla non solo di produzione di energia, ma di far diventare il parco eolico una meta turistica.
Ovviamente a livello sia regionale che nazionale non sono mancate le contestazioni e il dissenso alla nota di Vittorio Sgarbi e di Francesco Rocca. Roberta Lombardi, ex assessore alla transizione ecologica del Lazio, ha definito la presa di posizione, un’idea malsana, in contro tendenza con quanto dettato dalle politiche dell’Unione Europea, controproducente dal punto di vista degli investimenti nel campo delle rinnovabili.