Digiuno Intermittente, grandi rischi per la salute: 3 motivi per non farlo
La salute e il benessere sono tra le cose più importanti nella vita di ogni individuo.
E l’alimentazione sana e equilibrata è uno dei fattori fondamentali per preservarli.
Infatti, il cibo che ingeriamo ha un impatto significativo sulla nostra salute e sul nostro stato d’animo.
Un’alimentazione corretta e bilanciata aiuta a prevenire molte malattie, come l’obesità, il diabete, i disturbi cardiaci e molti altri problemi di salute. Inoltre, un regime alimentare sano ed equilibrato può aiutare a mantenere il giusto bilanciamento di nutrienti, vitamine e minerali nel nostro corpo, essenziali per una vita salutare.
Tuttavia, spesso la corsa al dimagrimento e alla forma fisica ideale può portare a scelte drastiche che possono rivelarsi dannose per la salute.
Il Digiuno Intermittente
Tra le diete, ci sono molte teorie e pratiche che promettono miracoli, ma che spesso possono essere pericolose per la salute. Tra queste, troviamo il Digiuno Intermittente, una pratica che prevede di limitare l’assunzione di cibo per alcune ore e giorni alternati. Ma quali sono i rischi per la salute?
Sì è vero anche che il Digiuno Intermittente può portare ad una perdita di peso e migliorare alcuni paramentri metabolici, come la quantità di zucchero nel sangue. può anche essere molto dannoso per la salute. Ma può anche contribuire a una serie di effetti collaterali indesiderati, come cattivo umore, ansia, mal di testa, debolezza, stipsi, astenia e disturbi del sonno. Inoltre, può generare problemi di digestione, come acidità gastrica e reflusso gastroesofageo, soprattutto durante la cosiddetta ‘finestra di alimentazione’, ovvero il periodo in cui si consuma il cibo, magari in grande quantità, in un breve lasso di tempo.
Le insidie del Diugiuno Intermittente
Il Digiuno Intermittente può essere particolarmente problematico per le persone che hanno ‘regolazioni borderline’ (al limite tra ciò che è considerato normale e ciò che è patologico) delle normali funzioni metaboliche; come ipoglicemia, pressione bassa o anemia. In questi soggetti, i periodi di digiuno possono causare effetti negativi sulla salute, come la sensazione di debolezza e svenimenti. Insomma, il Digiuno Intermittente non insegna a nutrirsi correttamente. Infatti, una volta cessato di digiunare, l’organismo ripristinerà velocemente i chili persi, poichè non è stata fornità alcuna nozione utile su “come, quando e quanto mangiare corettamente”. Inoltre, questo digiuno a intermittenza non insegna a comprendere e gestire gli stimoli fisiologici di fame-sazietà, il che può portare a comportamenti alimentare scorretti e, presi da attacchi di fame, alla rinuncia ai cibi sani e nutrienti.
In definitiva, il Digiuno Intermittente può apparire come la soluzione per perdere peso velocemente, ma i suoi rischi per la salute sono troppo elevati. Prima di adottare un regime alimentare del genere, è importante consultare uno specialista per valutare la propria situazione, e verificare se il digiuno a intermittenza sia adatto al proprio organismo e alle proprie esigenze. Per ultimo, ma non meno importante, è giusto ricordarsi che la perdita di peso e il miglioramento della salute dipendono soprattutto da uno stile di vita sano e attivo, basato sull’alimentazione equilibrata.