Multe non notificate: devi pagare lo stesso | Ecco come verificare i propri debiti

Multa - Fonte AdobeStock
Multa – Fonte AdobeStock

Nel caso non ti sia arrivata la notifica la multa devi pagarla lo stesso, ecco come puoi verificare i tuoi debiti.

In genere le multe vengono notificate via posta con una raccomandata, ma ci sono casi in cui non viene notificata subito per errore o ancora casi in cui siamo sicuri di aver preso una multa ma semplicemente ancora non è arrivata.

In quelle circostanze devi comunque pagare la sanzione – a meno ci casi molto particolari – per cui è bene sapere come si possono controllare i propri debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Ma come fare?

Esiste in realtà una procedura molto semplice che ti permette di sapere per tempo – ovvero prima che subentrino gli interessi (anche detti “mora”).

Multe non notificate, come scoprire se hai debiti

Come anticipato, insomma, ci sono casi in cui siamo praticamente consapevoli di aver preso una multa ma ancora non ci è stata notificata – ricordiamo infatti che la decadenza delle sanzioni è di 90 giorni, per cui è possibile che semplicemente non sia stata ancora inviata. Come fare dunque se vogliamo avere la conferma o sapere a quanto ammonta esattamente la multa?

La procedura in realtà è molto semplice, basta utilizzare il sito dell’Agenzia delle Entrate. Andando sul sito ed entrando nella propria area privata puoi scoprire se ci sono debiti a tuo carico di qualunque tipo e puoi anche ottenere i dati della cartella – compreso dunque i motivi della sanzione e la cifra da pagare. Se non hai modo di accedere al sito però è sempre possibile telefonare alla Polizia Municipale o ai Carabinieri e chiedere maggiori informazioni su eventuali multe a tuo carico.

Multa - Fonte AdobeStock
Multa – Fonte AdobeStock

Quando non pagare una multa, tutti i casi straordinari

Quando riceviamo una multa, insomma, siamo chiaramente obbligati a pagarla ma ci sono casi in cui la sanzione diventa illegittima e pertanto possiamo sottrarci a quest’obbligo. In particolare, come intuibile, se la multa arriva oltre il 90° giorno dalla data dell’infrazione hai il diritto di contestarla e dunque ottime probabilità di non dover pagare il debito.

Anche nel caso in cui la multa sia stata inviata all’indirizzo sbagliato (in caso di trasloco) non sei tenuto a pagarla. In genere infatti non sei obbligato a comunicare il cambio di residenza al Pubblico registro Automobilistico né alla Motorizzazione – si tratta di un compito che deve svolgere il Comune di residenza. Pertanto se la multa arriva al tuo precedente indirizzo sarà da considerare nulla o illegittima e non sarai obbligato a pagarla, a meno che non sia entrata in tuo possesso entro i 90 giorni da quando è stata emessa.