Fuochi e piattelli rovinati, non buttare la tua cucina e risparmia una cifra stratosferica: bastano pochi ingredienti

Piattelli cucina sporchi e rovinati. – newsecologia.it

I piattelli del piano cottura bruciati e rovinati sono un grande problema, vediamo come risolverlo velocemente.

Nel momento in cui si cucina, l’angolo cottura si sporca, e nello specifico anche i fuochi e i piattelli. Se stai pensando di buttare via la tua cucina per via delle chiazze di bruciature createsi, evita.

E’ vero che esse compromettono la funzionalità della cucina stessa, ma oggi ti sveliamo un modo per uscire dalla problematica. I tuoi piattelli torneranno come nuovi in tutte le rispettive parti, e non vi saranno rischi.

Come sgrassare efficacemente i piattelli

Per farlo, possiamo sfruttare la lieve azione abrasiva del bicarbonato. Si mettano pochi cucchiai di bicarbonato in una piccola ciotola e si aggiunga poca acqua, a fino fino. Si mescoli per ottenere un composto della consistenza di una crema. La si applichi sui piattelli tramite uno spazzolino da denti da dedicare appositamente a un compito di tale genere.

Si strofini quindi sui punti dei piattelli maggiormente incrostati, e si lasci riposare un paio di minuti. Dopodiché potete passare al risciacquo. Noterete le nuove condizioni dei piattelli da cucina, come se mai si fossero sporcati prima d’ora! Un altro rimedio è quello dell’olio d’oliva, per definizione altamente sgrassante.

Il bicarbonato si rivela ancora una volta utilissimo – newsecologia.it

Le modalità alternative di pulizia

Si dovrà impregnare abbastanza un tovagliolo, appunto con dell’olio d’oliva. Prendete il piattello, posatecelo sopra, e richiudete con il tovagliolo stesso, come se si volesse creare un pacchetto. A questo punto, si lasci agire per alcuni minuti, in relazione allo stato delle incrostazioni presenti. Al termine, si risciacqui sotto acqua corrente, e strofinando con una spugna (in caso di residui).

Un altro rimedio ancora è quello con sale e limone. Si metta, in un piccolo contenitore, il succo di due limoni con tre cucchiai di sale. Ora, si mescoli fino ad ottenere una soluzione della consistenza di un gel. Si prenda una pentola con dell’acqua e la si porti ad ebollizione. Appena venuta ad ebollizione l’acqua, si spenga la fiamma e si prenda un poco del gel creato e lo si faccia sciogliere in acqua bollente.

Riponete adesso i piattelli a mollo e lasciateli per alcune ore. Alla fine andranno estratti e sciacquati sotto acqua corrente. Un’alternativa è quella di cospargere i piattelli con del sale (ricoprire la superficie), e poi passarvi sopra il limone tagliato, come fosse una spugna. Al posto di questi ingredienti, si possono usare 75 g d’acido citrico, sempre da versare in acqua bollente. I piattelli saranno tenuti a bagno per un’ora.

La pentola infine, può altresì essere portata ad ebollizione con 300 millilitri d’acqua e 700 di aceto. Un ultimo rimedio è quello del sapone giallo. Se ne spalmi un pezzetto su una spugnetta per cucina e si strofini con forza sui piattelli. Si dovrà risciacquare poi alcune volte con acqua e spugna per togliere i residui. La soluzione andrà bene anche per pulire il resto del piano cottura.