Caro Energia, svolta epocale in Italia: in 3 anni cambia tutto con le rinnovabili

Caro Energia, svolta epocale in Italia_ in 3 anni cambia tutto con le rinnovabili (2)
La rivoluzione delle energie rinnovabili. (Fonte: iStock)

Per le energie rinnovabili è previsto un aumento importante nei prossimi anni: cosa dobbiamo aspettarci.

Le energie rinnovabili si stanno affermando sempre di più nel nostro mercato. Si prefigura infatti che dovrebbero riuscire a garantire una copertura quasi completa rispetto alla domanda di elettricità. In particolare questa previsione è legata ai prossimi 3 anni, la domanda di fatto è in crescita, in un primo momento nel 2022 era rallentata al 2%. Quest’andamento era stato determinato da crisi energetica e problemi economici globali.

Stando al rapporto 2023 dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (Aie), dovrebbe ritrovare una crescita e tornare al 3%. Ma scopriamo nel dettaglio cosa potrebbe accadere.

La scelta rinnovabile: protagonista nei prossimi anni

Considerando i dati da parte dell’Agenzia, le energie rinnovabili in particolare solari ed eoliche, saranno le protagoniste della crescita produttiva nei prossimi anni. Attraverso il nucleare poi, le energie con basse emissioni avranno una copertura che mediamente dovrebbe superare il 90% almeno fino al 2025.

L’Aie, parlando di emissioni non reputa plausibile che il settore elettrico incrementi in modo netto, nonostante sia sicuramente il più diffuso, dato che la grande maggioranza delle centrali sono a carbone e a gas.

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La rivoluzione delle energie rinnovabili. (Fonte: iStock)

L’uso delle rinnovabili: i Paesi emergenti

Dando uno sguardo a quello che accade nei vari Paesi possiamo individuare delle differenze sostanziali. I Paesi dell’Asia emergenti spiccano, con una percentuale che supera il 70% dell’incremento della domanda nei prossimi 3 anni. Nello specifico da parte della Cina, India e delle zone del sud-est dell’Asia, ha individuato l’Agenzia. Tutto questo aldilà del fatto che rimane qualche dubbio riguarda l’andamento del mercato cinese.

L’Aie prefigura che il consumo elettrico della Cina incarnerà  1/3 di quello della totalità a livello internazionale entro il 2025. Di fatto avrà una percentuale del 45% rispetto l’aumento delle energie rinnovabili.

Inoltre nei prossimi 3 anni ci sarà un consumo mondiale uguale al consumo odierno del Giappone. Il direttore dell’Aie, Fatih Birol ha dichiarato che l’aspetto positivo da evidenziare è che le energie rinnovabili sono in aumento con un ritmo sostenuto e questa domanda rappresenta un punto di svolta di tutto il settore.

La previsione riguardo alla crescita verte sul fatto che le fonti rinnovabili aumenteranno maggiormente rispetto tutte le altre unite. Una percentuale del +9% all’anno nel periodo che andrà dal 2023 al 2025. Apportando una fetta importante in tutta la produzione internazionale, passando dal 29% dell’anno scorso al 35% nel 2025.

Di fatto, conti alla mano, la produttività nucleare avrà un incremento del 3,6% all’anno. Contemporaneamente l’utilizzo delle centrali elettriche a gas invece avrà una diminuzione importante nel continente europeo. In questo senso avremo però un incremento nelle zone medio orientali.

Invece le centrali a carbone sono meno in Europa e nel continente americano Americhe, una riduzione che viene controbilanciata dalla crescita asiatica.