Gatti in casa, quando la lotta può divenire pericolosa: presta attenzione a questo comportamento

Può essere normale per i gatti fare una lotta fra di loro, ma fino a quale punto?

E’ importante, per chi ha dei gatti, apporre delle distinzioni ben precise. In tal modo si saprà quando è il momento d’intervenire. In molte occasioni, quella tra i gatti diventa una lotta benevola, ossia per puro gioco.

Ma il punto è il seguente: quando si tratta di gioco e divertimento per i gatti, e quando di pericolose zuffe? Sul punto si è pronunciato di recente un team di ricerca slovacco. Vediamone meglio le implicazioni.

Gatti e lotta pericolosa: la ricerca

Il team di ricerca, già citato, ha classificato il comportamento dei gatti da questo punto di vista su tre livelli. Ciò è per semplicità nel comunicare cosa fare a chi si prende cura di loro. Possiamo quindi avere un atteggiamento giocoso, intermedio, e combattimento autentico. Il punto è che i gatti possono mettere in atto dei comportamenti che finiscono poi per degenerare in una pericolosa zuffa se non si interviene.

Il gruppo di ricerca, nel cercare una risposta alla domanda se si tratti di gioco o aspro litigio, ha notato altresì la presenza del su citato atteggiamento intermedio. Esso si pone a metà strada fra le interazioni amichevoli e quelle aggressive. Nel livello intermedio dell’interazione, si è ancora in ambito del gioco, in realtà.

I riferimenti nel comportamento dei gatti

Ma vi è quel punto tale in cui il gioco rischia appunto di degenerare. Due caratteristiche dell’atteggiamento sono peculiari, e da tenere sotto osservazione: vocalizzazione e inseguimento. Se non vi sono, i gatti stanno semplicemente giocando. Se invece vi sono ma in una presenza ridotta, si è allo stato intermedio. I gatti, a parte quanto si è osservato, potrebbero rincorrersi fra loro semplicemente per una questione giocosa, e lo si capirà dal fatto che non tirano fuori le unghie, e simulano delle zampate, che in realtà sono lente e hanno il solo scopo di giocare.

Con vocalizzazioni frequenti e rincorse veloci, i gatti sono in una fase di litigio pieno. Intervenire in tale ipotesi, ma con delicatezza. Può bastare mettersi nella stanza e guardarli, molte volte. In quelle situazioni, se si focalizzano su di noi, verranno distratti da ciò e lasceranno cadere il proprio intento di azzuffarsi. Se ciò non dovesse bastare, specie nel momento in cui si è ancora alle forti vocalizzazioni iniziali, ci si può anteporre fra di loro, senza toccarli e senza urlare.

Ciò perché potrebbe peggiorare il loro stato emotivo, e far degenerare ulteriormente la situazione.