Nuovo bonus a disposizione delle famiglie, puoi ottenere fino a 200 euro per ogni figlio: come fare richiesta

Bonus fino a 200 euro per i figli: a chi spetta? – newsecologia.it

Vi è un nuovo bonus sulla scena dei sussidi da considerare e che consente di ottenere fino a 200 euro per ogni figlio!

Fino a 200 euro per figlio. Tanto è il valore della convenzione prevista per il 2023. Rientra in quell’ambito di misure che sono state confermate in Finanziaria dal Governo Meloni.

Stando alla nuova Legge di Bilancio infatti, per il 2023 sono stati confermati diversi bonus, anche quello di cui ci apprestiamo a parlare. Oltretutto, appartiene a quella categoria di bonus sociali che non necessitano obbligatoriamente di un Isee molto basso. Scopriamo di cosa si tratta, i requisiti e come fare fare domanda per accedervi.

Il bonus da poter richiedere per un figlio

Per ogni figlio, fino a 200 euro di bonus, dicevamo. Si tratta quindi di una misura a sostegno delle spese sborsate dai nuclei familiari e nello specifico per i figli. Il bonus in questione tratta delle spese in istruzione, in particolare per i libri scolastici. Vediamo innanzitutto chi può fare domanda.

A poter beneficiare del bonus, tutti i nuclei con figli a carico che non abbiano superato i 16 anni di età e che risultino iscritti presso scuole pubbliche o private, con riferimento sia alla scuola primaria che secondaria. Per quanto riguarda il requisito relativo all’età si segnala però un’eccezione ovvero l’innalzamento in Lombardia, attraverso una normativa regolare integrativa, del limite fino a 21 anni d’età compiuti.

Ad essere coperte, per gli aventi diritto, le spese d’istruzione in materiale didattico – newsecologia.it

I requisiti economici e le istruzioni da seguire

Il requisito contempla poi un Isee fino a 30.000 euro. Anche qui e per la medesima ragione, la Lombardia fa eccezione. L’Isee valido per accedere alla prestazione arriva infatti alla soglia di 40.000 euro per famiglia. D’altronde il medesimo importo concesso varia per ogni regione, per come sia stata configurata l’agevolazione internamente.

In ogni caso, si va da un minimo di 150 euro, previsto fino alla scuola secondaria di primo grado, ad un massimo di 200 euro per la scuola secondaria di secondo grado. Il bonus può essere utilizzato solamente per l’acquisto dei libri scolastici adottati in classe. Per ogni dettaglio fa comunque fede quanto previsto a livello regionale. Si tratta infatti di uno stanziamento statale ma sono le singole regioni a disciplinarne l’erogazione.

Si consiglia pertanto di consultare il bando attinente, sul sito del comune o direttamente su quello della regione di appartenenza. Possono essere previste variazioni in termini di Isee, materiale didattico acquistabile, modalità per la richiesta e quant’altro.