Sono in arrivo i pagamenti della NAspI per il mese di febbraio ma la data purtroppo non è la stessa per tutti.
In questo delicato momento economico per il nostro paese percepire l‘indennità mensile di disoccupazione prevista dall’INPS, chiamata NAspI, è diventato quanto mai essenziale per moltissime famiglie.
Sono diverse infatti le categorie di lavoratori che ne hanno diritto e che oggi attendono con ansia il pagamento di febbraio, in arrivo nei prossimi giorni. In tal senso però è bene precisare che la data non sarà la stessa per tutti, ma che esistono degli “scaglioni”.
Cerchiamo dunque di capire innanzitutto chi avrà diritto all’assegno e poi quali sono le date previste dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Come anticipato dunque sono molte le categorie che hanno diritto alla NAspI, ovvero l’indennità mensile di disoccupazione prevista dall’INPS per aiutare chi versa in problematiche situazioni lavorative. Questo strumento infatti è riservato a chi ha un contratto di lavoro subordinato che si trova in situazione di disoccupazione involontaria.
In questa categoria rientrano gli apprendisti, i lavoratori di cooperative, personale artistico e dipendenti della Pubblica Amministrazione con contratto a tempo determinato. Di recente, ovvero a partire dal 2022, infine sono stati aggiunti anche gli operai agricoli a tempo indeterminato.
La NAspI è dunque uno strumento essenziale per moltissime famiglie italiane e proprio per questo ci si chiede quando sarà erogato il pagamento del mese di febbraio. Questo soprattutto dal momento che avviene per scaglioni e non a tutti i cittadini contemporaneamente.
Innanzitutto è bene precisare che l’indennità viene corrisposta a partire dall’ottavo giorno successivo a quello di cessazione del lavoro. Questo a meno che non sia avvenuto un licenziamento per giusta causa, che viene trattato a partire dal trentottesimo giorno.
In definitiva, comunque, in genere l’accredito avviene entro il giorno 15 del mese, ma per verificare lo stato del pagamento è sufficiente recarsi sul sito dell’INPS e accedere all’area MyInps ed entrare nel proprio fascicolo utilizzando le ormai note credenziali SPID, CIE oppure CNS.