Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo, l’Italia sarà stretta nella morsa del gelo ancora per poche ore: ecco quando cambierà lo scenario.
In queste ultime settimane abbiamo scoperto che l’inverno vero e proprio doveva ancora arrivare. Questo perché fino a poco dopo le festività natalizie abbiamo goduto di un clima più o meno mite con temperature sopra la media stagionale.
Negli ultimi giorni invece l’Italia è stata stretta nella morsa del gelo di NiKola. Si tratta di una corrente ghiacciata proveniente dalla Russia che ha comportato un brusco calo delle temperature in tutto il paese con diverse zone che sono arrivate sotto lo zero.
Sebbene dunque ci troviamo nella fase più rigida dell’inverno, è bene precisare che questa situazione è destinata a cambiare già nelle prossime ore. Vediamo dunque quando questo scenario muterà definitivamente.
In questi ultimi giorni abbiamo dunque avuto a che fare con il vero e proprio inverno a causa dell’arrivo di NiKola. Il vento gelido proveniente dalla Russia ha portato ad un repentino calo delle temperatura facendo cadere la neve perfino a bassa quota nelle regioni del Sud Italia.
In un contesto estremamente instabile come questo, dove sono state previste anche delle precipitazioni e dove di notte il gelo colpisce senza pietà, sembra che la situazione sia comunque destinata a cambiare molto velocemente. Già a partire dal fine settimana infatti si tornerà a temperature più miti anche al Nord, dove per domenica è previsto un clima particolarmente gradevole.
Se dunque fino ad oggi abbiamo dovuto lottare con un freddo piuttosto intenso, già a partire dalla giornata di venerdì i termometri inizieranno a risalire leggermente, soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro. È bene precisare però che questa differenza sarà ravvisabile prevalentemente di giorno, mentre la notte le temperatura tenderanno a calare ancora bruscamente.
Per quanto concerne invece il Sud, è previsto l’arrivo di un vortice ciclonico che dovrebbe interessare la Sicilia meridionale, la Calabria, la Basilicata e la Puglia arrivando fino all’Abruzzo e alla zona più meridionale delle Marche. Nonostante però la maggiore instabilità meteorologica, anche in queste zone sarà possibile percepire un aumento delle temperature. Questo ci permetterà di tirare un sospiro di sollievo rispetto a quelle avvertite negli ultimi giorni, definiti dagli esperti i più freddi dell’anno.