Aiuti Stato Covid, cambia di nuovo la scadenza: ecco entro quando inviare i documenti

Non tutti sanno che attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile inviare i documenti per il Temporary Framework!

Fino alle termine di questo mese è possibile portare un’autodichiarazione che certifichi l’avvenuta ricezione degli aiuti Covid. Nella documentazione da inoltrare all’Agenzia delle Entrate, occorre apportare la cifra degli aiuti e questa non deve superare i limiti stabiliti da parte Commissione europea. Scopriamo come funziona!

Aiuti Stato Covid, cambia di nuovo la scadenza_ ecco entro quando inviare i documenti (1) (1)
Arriva la data di scadenza per la certificazione aiuti covid (Fonte: iStock)

Stando alla comunicazione in questione, in data 19 marzo 2020 veniva indicato il quadro temporaneo per le misure di aiuto covid dal nome Temporary Framework.

Temporary Framework: arriva la scadenza per l’autocertificazione

L’autodichiarazione è da inoltrare obbligatoriamente, sia per tutti coloro che hanno superato i massimali del Temporary Framework, che per chi non ha oltrepassato la soglia stabilita, ma ci sono delle differenze.

Chi ha oltrepassato i massimali nell’autodichiarazione occorre che inserisca anche le eventuali cifre eccedenti, i massimali previsti ma anche i beneficiari che desiderano restituire o togliere gli aiuti ricevuti dopo. Lo ha spiegato il FAQ online dell’Agenzia delle Entrate e le cifre comprendono gli interessi.

Aiuti Stato Covid, cambia di nuovo la scadenza_ ecco entro quando inviare i documenti
Arriva la data di scadenza per la certificazione aiuti covid (Fonte: iStock)

È possibile inoltrare l’autodichiarazione per proprio conto o attraverso una delega. In tutti e due i casi si potrà fare online, nella sezione riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate oppure usando altri canali dell’Agenzia.

Lo scorso ottobre è stato semplificato il modello da usare, proprio per supportare le richiesta da parte degli operatori. Nella zona del frontespizio è stata aggiunta una sezione ES, che se barrata permette a chi presenta l’autodichiarazione di essere esente dalla compilazione del quadro A, quindi non indicare il modo specifico gli aiuti Covid.

La possibilità di barrare o meno questa sezione è dettata dai soggetti e da quello che dichiarano. Si devono rispettare delle condizioni:

  • dal 1 marzo 2020 fino al 30 giugno 2022: hanno ottenuto aiuti, tra quelli presentati nel quadro A;
  • nessuno degli aiuti ottenuti, vogliono usare i limiti di cui alla Sezione 3.12 del Temporary Framework;
  • la cifra totale degli aiuti non oltrepassa la soglia limite permessa di cui alla Sezione 3.1.

Contando il quinto giorno dalla presentazione dell’autodichiarazione si dovrebbe ricevere una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Le risposte possono essere due: o una presa in carico rispetto al procedimento o una negazione con le motivazioni riportate.