Computer e pc portatili | Puoi averli gratis: ecco come fare richiesta

Dispositivi informatici gratuiti: scopriamo come possiamo ottenerli! Abbiamo tempo fino a febbraio, vediamo come funziona.

Sono previste una serie di dispositivi informatici di varie tipologie: da computer a pc portatili, ma anche server. Tutti strumenti che non vengono più usati dall’Agenzia delle Entrate e che vengono dismessi gratuitamente a quegli enti che fanno domanda: scopriamo chi può richiederli e in che modo.

Computer e pc portatili gratis_ chi può usufruirne, come fare la richiesta
(Fonte: iStock)

Gli enti che possono inoltrare la domanda per avere questi dispositivi sono: Istituti scolastici, pubbliche amministrazioni, gli enti non-profit, anche privati. Andiamo nel dettaglio e capiamo questa possibilità.

Strumenti elettronici dismessi: come fare richiesta

Per inoltrare la richiesta e beneficiare di questa occasione basta attivarsi fino al 3 febbraio 2023. L’Agenzia delle Entrate ha l’intenzione di dar via degli apparecchi tecnologici che non possono più essere usati, ma potrebbero essere utilissimi per altri enti!

La cessione come anticipato, avverrà in modo gratuito a questi istituti in particolare:

  • Istituti scolastici statali e paritari;
  • Pubbliche amministrazioni;
  • Enti e organismi no-profit anche privati.

Per partecipare e inoltrare la domanda basta usare la PEC (ovvero la Posta Elettronica Certificata), all’indirizzo di posta cessionigratuite@pec.agenziaentrate.it entro le ore 12.000 del 3 febbraio 2023.
La stessa Agenzia ha tenuto a specificare che verrà data la precedenza  agli istituti scolastici, di seguito alla pubblica amministrazione. Ma anche alle associazioni no profit o di volontariato con obiettivi sociali e di pubblica utilità.

Qualora si usasse lo stesso indirizzo di posta per diverse richieste di più enti, ogni mail deve essere rigorosamente inoltrata in modo separato. Qualora non vengano inoltrate più domande dal medesimo ente, sarà presa in considerazione l’ultima in ordine di invio.

La predisposizione della domanda avverrà con l’applicazione online Phoenice, si accede all’indirizzo web: https://www.fiscooggi.it/phoenice. Il codice della gara è AE2023; nel momento della domanda, l’ente che fa richiesta dovrà specificare la provincia/e utile per ritiro degli strumenti.

Concluso l’inserimento di tutti i dati, l’app si occuperà di creare un file phoenice.xml, dopo averlo scaricato dovrà essere inoltrato tramite PEC. Quando si creerà la domanda occorre segnare 3 numeri differenti che vanno dall’1 al 90. Un quarto numero viene poi generato in automatico. Questi numeri hanno l’obiettivo di ordinare la graduatoria delle richieste.

In ultimo la graduatoria sarà poi consultabile nella piattaforma dell’Agenzia delle Entrate e al sito https://www.fiscooggi.it/phoenice/ae/. I dispositivi offerti sono come l’Agenzia li possiede, non sono quindi garantiti assenza di difetti. Gli enti che otterranno i dispositivi per cui non potranno rivalersi nell’Agenzia.

Dopo l’avvenuta accettazione della domanda, l’ente avrà 15 giorni di tempo per contattare gli uffici per avere l’appuntamento, senza questo passaggio c’è il decadimento del diritto sui beni.