Bollitore elettrico, quanto conviene utilizzarlo: ecco i veri consumi

Il bollitore elettrico conviene a livello di consumi? – newsecologia.it

A proposito del bollitore elettrico, in che misura conviene utilizzarlo? Quali sono i consumi attinenti al suddetto elettrodomestico. In questa guida ci chiediamo quindi fino a che punto il medesimo possa convenire in cucina. 

Ci si domanda più che altro, visto e considerato il periodo di rincari energetici, se proprio il bollitore possa o meno essere considerato uno strumento utile per il risparmio domestico.

Il bollitore elettrico, vi è da considerare, si rivela particolarmente utile a chi non ha molto tempo al mattino per la colazione. Ha tempi d’ebollizione molto ridotti, pari all’incirca al singolo minuto, ed è usato per la preparazione del caffè, ma anche del , oltre che di numerosi infusi e tisane, finanche alle pappine per neonati.

Così come può essere utilizzato per portare rapidamente a ebollizione l’acqua per preparare la pasta, il riso, o il brodo. Ma in merito ai consumi?

Bollitore elettrico e la questione dei consumi

Molto versatile, il bollitore elettrico è l’ideale per la preparazione rapida delle bevande a colazione – newsecologia.it

La questione attinente ai consumi dipenderà dal modello scelto e anche dalle impostazioni. L’impostazione della temperatura si rivela importante per non alterare i sapori ed è bene che non superi i 100 gradi. Anche la potenza inciderà sui tempi di cottura, che ricordiamo essere in media pari a un minuto. Il modello più economico detiene una potenza di 1000 Watt, e a salire troviamo i modelli da 1300, 1700, e poi dai 2000 ai 2500 watt.

Il prezzo salirà in relazione al grado di potenza, mentre i consumi sono di difficile determinazione. In ogni caso ciò è perché l’elettrodomestico non consuma mai molto. Entrando più nel dettaglio, la media di consumo è pari a 1,6 kWh, con una media al di sotto del centesimo di euro all’ora di spesa (pari a 0,73 cent. all’ora).

La media di consumo è dunque esigua, e per scaldare un litro d’acqua il bollitore è l’alternativa migliore al gas e anche rispetto al forno a microonde. Il bollitore ha in dotazione una resistenza elettrica dalla potenza molto elevata, pari a 2500 Watt. Di conseguenza servirà un minimo di energia per riscaldare l’acqua e il calore sarà interamente trasferito alla stessa.

E’ anche molto versatile, capace di mantenere costante la temperatura dell’acqua riscaldata, tanto che in molte case è impiegato in qualità di thermos. La temperatura è solitamente regolabile, tra 40 e 100 gradi centigradi.