Cappa della cucina grassa e appiccicosa, fai questo tornerà liscia e lucida in un lampo

Cappa della cucina: come pulirla in modo facile e rapido? – newsecologia.it

Per chi si dedica abitualmente alle pulizie in cucina, è argomento noto di come si possa ritrovare, dopo un certo periodo, la cappa della cucina. Vale a dire grassa e appiccicosa. Ebbene, potrà tornare a splendere con poco sforzo. Basterà applicarvi un semplice trucco. 

La cucina è probabilmente l’ambiente in casa nel quale la pulizia riveste la maggiore importanza. Ciò in quanto ambiente di preparazione delle pietanze da servire in tavola durante i pasti quotidiani. Una questione annosa è data dalla cappa della cucina.

Essa infatti, laddove si sia accumulato grasso e sporcizia, non è solitamente di facile rimozione, e si fatica non poco. La cappa ci tiene al sicuro da odori, fumi, esalazioni di calore, ma perde la propria funzionalità nel momento in cui si intasa con componenti grasse e unte.

L’obiettivo di chi si adopera per tenerla pulita dunque, sarebbe anche quello di poterla pulire con facilità. Ed è proprio con rispetto a tale specifica esigenza che vogliamo rispondere. Vi meraviglierete di come potrete ottenere un pulito mai avuto prima in merito.

Una pulizia facilitata per la cappa

Portare ad ebollizione il bicarbonato diluito aiuta molto nella pulizia della cappa, e con poco sforzo – newsecologia.it

Come pulire dunque la cappa, in maniera facilitata? Se appare difficoltoso lo sgrassamento di ogni angolo, anche quello più difficoltoso da raggiungere, c’è un metodo facile e che si basa sull’uso del bicarbonato. Si scaldi un quantitativo di bicarbonato di sodio tale da essere diluito in due pentole con l’acqua.

Nel momento in cui arriverà ad ebollizione, accendiamo la cappa della cucina e lasciamo che la stessa funzioni, ossia che aspiri il vapore regolarmente. La fiamma dovrà essere tenuta accesa per almeno un’ora, dopodiché spegniamo pure il gas e togliamo le pentole dai rispettivi piani cottura. Ora, puliamo l’interno della cappa con l’ausilio di una spugna o di un panno microfiltrato.

Laddove siano rimasti dei punti maggiormente impregnati, o di difficile raggiungimento, muniamoci di una soluzione a parte di acqua con molto bicarbonato e procediamo alla pulizia per mezzo di una spugnetta abbastanza ruvida o di uno spazzolino da dedicare all’uso. Passiamoci infine un panno inumidito con acqua, o con aceto bianco, e la pulizia sarà così ultimata. Per i filtri, si possono apporre in lavastoviglie.