Risparmia sulle bollette, fatti la casa smart

Il risparmio non passa solo da buone pratiche ma anche da il modo in cui decidiamo di abitare e di caratterizzare la nostra casa: scopriamo insieme la casa smart.

Il vero risparmio in bolletta passa attraverso un’insieme di pratiche volte a questo obiettivo, ma se desideriamo creare un vero e proprio sistema di risparmio la cosa principale è riqualificare l’immobile che abitiamo.

Risparmia sulle bollette, fatti la casa smart
(Fonte: iStock)

Stando ai dati raccolti dall’Osservatorio Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano, in Italia circa l’80% degli immobili non residenziali e il 90% di quelli residenziali possiedono classi energetiche D e anche più basse. Il motivo che rende questa situazione è che più del 40% di questi edifici sono stati edificati tra il 1945 e il 1972.

Il vero risparmio passa dalla riqualificazione della casa

Stando ad un indagine immobiliare, le strutture che hanno una classe E o inferiore a questa, sono passate da circa 2.000 euro al metro quadro medi a 1.800 euro, con una flessione pari all’8%. Tramite l’analisi sopra citata si evince che le condizioni climatiche nel bel Paese influenzano questa tendenza, decisamente sotto la media per i consumi energetici.

Il settore residenziale nel complesso ha visto un consumo medio di 170 kWh/mq all’anno. Considerando i dati del  2021, il 79% dei consumi sono riconducibili a spese di carattere termico e il 21% per l’energia.

Per le spese di casa nel 2022 un appartamento smart con cappotto termico, caldaia a condensazione e accessori software per arginare i consumi ha concesso un risparmio dai 415 ai 521 euro se paragonati alle cifre di chi non possiede una casa con quei sistemi smart.

A tal proposito i professionisti della School of Management del Politecnico di Milano hanno evidenziato che un intervento sul cappotto termico di una struttura, la riduzione del gas utile per il riscaldamento, può arrivata a percentuali importanti: si parla di un range che va dal 45-60%, dato che può cambiare a seconda della zona. Aggiungendo la sostituzione degli infissi, si possono ridurre i consumi ad un range che va da 8-10%. Con un passaggio da un tipo di caldaia classica ad una a condensazione si raggiunge una diminuzione del 15%.