Quello che dobbiamo conoscere dell’Assegno Unico nel 2023: ecco le novità

L’INPS anticipa un susseguirsi di revisioni e semplificazioni che riguardano l’assegno unico per l’anno 2023: scopriamo tutte le novità.

Anno nuovo, vita nuova! L’anno 2023 in tal senso porterà con sé moltissime novità per tutte le famiglie che volessero rinnovare l’Assegno Unico ai figli in automatico, tramite il valore ISEE. Ottenendo poi somme più alte, dettaglio dovuto alla rivalutazione di questa misura rispetto l’inflazione. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere!

Quello che dobbiamo conoscere dell'Assegno Unico nel 2023_ ecco le novità
(Fonte: AdobeStock)

Questa serie di novità sono state anticipate da Eugenia Roccella, la Ministra della famiglia e delle pari opportunità, sostenendo la presenza di un piano strategico volto alla natalità includendo la revisione dell’assegno unico.

Assegno unico: le novità del 2023

Il nuovo governo ha l’intenzione di semplificare la situazione di famiglie e il numero dei figli a carico invece di optare per una misura relativa al reddito. Toccando quindi una misura del quoziente familiare insieme alla valutazione del reddito totale rispetto al numero del nucleo familiare. La novità più grande è che non servirà presentare di anno in anno la domanda per accedere all’assegno unico, questo avverrà in automatico per chi presenterà l’ISEE.

L’INPS non modificherà le modalità e le somme del 2022, anche per l’anno prossimo, pagando la somma dell’assegno sull’IBAN indicato dalla famiglia senza il bisogno di effettuare nuove richieste, a patto che non ci siano modifiche rispetto al nucleo familiare.

Chi non presenterà l’ISEE, dovrà portare la nuova domanda della misura in questione, compilando una autodichiarazione del reddituale familiare. In questo caso l’assegno pari al minimo di legge sarà di 50 euro a figlio.

Si parla anche di una somma superiore rispetto all’importo che conosciamo, avverrà per effetto della rivalutazione rispetto al tasso di inflazione.  la previsione in tal senso è di una rivalutazione che non sia inferiore al 9% a gennaio 2023, si prevede quindi:

  • Famiglie aventi ISEE a 15mila euro: aumento che va da 175 euro a 196 euro
  • Famiglie aventi ISEE superiore a 40mila euro: aumento del 50 a 55 euro.