WWF: nasce l’app database per animali

Nasce un’app database per animali: un nuovo modo per invogliare i bambini a conoscere la fauna. Chi potrà mai dimenticare il Pokedex, quel fantasioso dispositivo palmare del cartone Pokemon che registra tutti i dati sui mostri raccolti. Ebbene, su questa lunghezza d’onda, d’ora in poi potremo usare questa nuova app per la fauna selvatica. In tal modo sia adulti che bambini si sentiranno stimolati a connettersi con il mondo naturale per costruire un database di specie utilizzando i loro telefoni e tablet.

La nuova app database per animali lanciata dal WWF

Lanciata dal World Wide Fund for Nature (WWF) insieme a iNaturalist e Netflix’s Our Planet, l’app Seek è progettata per spingere e incoraggiare i bambini a scoprire la natura, oltre a scoprire cose nuove e conoscere la biodiversità.

Tuttavia, a differenza del giocattolo Pokedex rilasciato anni fa, la nuova e innovativa app è progettata per essere molto semplice e accessibile usando semplicemente la fotocamera per identificare flora e fauna locali.

Attualmente, il database delle app ha 30.000 specie registrate e utilizzerà il riconoscimento delle immagini dal vivo per abbinare ciò che andiamo ad immortalare con le informazioni disponibili.

Inoltre, attirerà anche osservazioni sulla fauna selvatica e ci mostrerà il tipo di biodiversità che vive nella nostra zona, insieme a tutte le specie presenti. Attraverso questo, gli sviluppatori sperano che le persone si interessino alla biodiversità delle loro comunità locali e imparino tutto su di essa.

Ma l’app non è solo per lo spettacolo, dal momento che i dati forniti dagli utenti saranno quindi utilizzati da veri scienziati per misurare l’effettiva salute del pianeta, così come la biodiversità di diverse aree e paesi.

La soddisfazione del WWF

Circa l’app database per animali Collin Buttfield, direttore esecutivo WWF ha detto “Risorse come l’app Seek sono fondamentali per aiutarle a conoscere meglio le meraviglie del nostro mondo naturale e far parte degli sforzi scientifici per capire l’impatto che stiamo avendo”.

Rilasciata lo scorso 5 giugno, l’app ha raccolto circa 540.000 download in tutto il mondo e registrato 20 milioni di osservazioni.