Cucciolo di orso ritrova la madre dopo tempo: il caso in Italia

Non era mai successo in Italia che un cucciolo di orso si ricongiungesse con la sua mamma, dopo averla persa. Ma questo è quanto successo lo scorso agosto lungo una strada all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

La storia

Il 15 agosto scorso, alcune persone avevano segnalato la presenza di un cucciolo di orso bruno marsicano, da solo, in una strada all’interno del Parco Nazione d’Abruzzo, Lazio e Molise.

I tecnici del Servizio Scientifico e di Sorveglianza del Parco, dopo aver rinvenuto il cucciolo, avevano ipotizzato che la mamma avesse abbandonato l’orso o che fosse morta prematuramente oppure che si fosse trattato di una separazione traumatica.

Grazie all’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (Ispra) e al Ministero dell’Ambiente sono state messe in atto tutte le azioni per permettere al piccolo cucciolo di orso di ricongiungersi con la sua mamma.

Infatti, proprio mediante un’operazione dei tecnici congiuntamente ai Guardiaparco, il piccolo orso ha incontrato di nuovo la sua mamma.

Il ricongiungimento del piccolo con la mamma

I tecnici del Parco, nella stessa area in cui era stato ritrovato il cucciolo di orso, avevano identificato due nuclei familiari, durante le operazioni di conta delle femmine con cuccioli.

Dalle diverse esperienze europee di ricongiungimenti di cuccioli di orso con le loro mamme, si era riscontrato che molti nuclei familiari fossero riusciti a ricongiungersi fino a 14 giorni dopo il verificarsi di eventi traumatici oppure che altre mamme avessero adottato dei cuccioli.

Così, il 15 agosto, il piccolo orso è stato catturato meccanicamente, senza anestesia, e rilasciato in quota dove erano presenti le orse.

Il personale del Parco ha monitorato la situazione nei giorni successivi, in turni dal tramonto all’alba e ha confermato che il 17 agosto il piccolo orso si è ricongiunto con un’esemplare femmina e con altri due piccoli orsi: da quel giorno sono sempre stati visti insieme.