Cosa coltivare a giugno

Cosa coltivare a giugno? Questo mese rappresenta per tutti il mese clou della stagione estiva. Inizia il clima caldo tipico da mare e quel desiderio di mangiare nuova frutta fresca e verdura leggera. Proprio un simile concetto lo rende il mese ideale per piantare alcuni ortaggi e verdure che nel giro di qualche settimana fioriscono rigogliosi e danno il prodotto genuini da portare in tavola.

Qual è la frutta di stagione tipica di giugno

Come anticipato, la stagione estiva pullula di ortaggi, ma anche di frutta e di verdure fresche e saporite. Soprattutto quelle tipici di giugno aprono le danze per quella che sarà la dieta estiva.

Per ciò che concerne la frutta di stagione, la coltura tipica di questo periodo prevede la raccolta di albicocche, angurie, ciliegie, pesche. Ma anche nespole meloni e susine. Ultimi periodi per continuare a mangiare anche fragole, lamponi, limone, mele e mirtilli. Nei territori dove il clima lo consente, compaiono anche le prugne primizie.

E la verdura?

Circa invece le verdure di stagione, nell’orto di giugno si avrà davvero un’ampia scelta in termini di sapori.

Si possono pertanto cogliere aglio, asparagi, bietole, carote, cetrioli. E ancora, cipolle, fagioli, fagiolini, finocchi, insalate, melanzane. Per poi passare a patate, peperoni, prezzemolo, basilico, menta. E per finire origano, rucola, piselli, pomodori, ravanelli, sedano e zucchine.

Sono molte le città d’Italia dove poi è ancora facile trovare fave, lattughe e radicchio. E, perché no, anche carciofi.

La semina e la coltivazione

Durante il mese di giugno si può sia seminare che trapiantare determinati tipi di ortaggi e verdure. Anzi c’è da dire che coloro che sono amanti dei carciofi possono effettuare la semina in anticipo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.

Per tutta la durata di giugno, invece, la semina può riguardare davvero ogni tipologia possibile e immaginabile di verdure e di ortaggi. Tanto il clima è complessivamente favorevole.

Non a caso, prodotti come zucchine, peperoni, peperoncini, pomodori, melanzane vengono in genere piantati già durante il mese di maggio in pieno campo e aprile, per essere colti da giugno in poi. Comunque sia, chi vuole coltivare queste piante può optare anche per il trapianto (messa a dimora delle piantine già sviluppate e comprate dal vivaio). Oppure dovremo optare per tutti quegli ortaggi che si piantano e si colgono anche nel mese corrente. Parliamo in particolare di basilico, bieta, barbabietole, carote, fagioli, cicorie. E ancora ravanello, prezzemolo, porri, lattuga, lattughino, valeriana e così via.

Quali piante possono essere sviluppate a giugno

Per coloro che decidono di partire avvantaggiati con le piantine già sviluppate, è possibile mettere piantine di basilico, cetrioli, cicoria, fagioli, fagiolini, lattughe, meloni, pomodori, piselli, rape, ravanelli, valeriana, zucche. Volendo andranno bene anche pomodori, peperoni, papaccella napoletana, peperoncini piccanti, peperoncini verdi. E ancora a dimora di solito si tengono anche le piante di mais da pop corn.

Sono tutte piantine reperibili facilmente in commercio, presso un consorzio o presso i vivai oppure le si può anche ottenere attraverso la germinazione.

Avendo citato il mais da pop corn è bene effettuare una piccola attenzione su questa pianta. Pare infatti che la semina del pop corn debba di norma essere effettuata verso il mese di aprile in semenzaio riparato. In alternativa anche verso fine maggio per coloro che si dedicano alla coltivazione in piena terra. In tal modo ci si prepara per la raccolta che invece avviene di norma nel mese che sta per entrare.

È possibile tra l’altro effettuare una messa a dimora di tutte le tipologie di ortaggi e di verdure che abbiamo già seminato in contenitori alveolati o in pieno campo durante il mese di maggio. Insomma giugno sarà il mese della raccolta piena.