Clima, il Ministro Fioramonti: ‘Giustificare l’assenza degli alunni’

Il neo ministro all’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, è dalla parte degli studenti che scioperano per le tematiche ambientali. Le tante manifestazioni che hanno caratterizzato gli ultimi giorni hanno visto scendere in piazza in tutto il mondo milioni di giovani, che hanno protestato contro il riscaldamento globale e hanno chiesto delle politiche di svolta da parte dei governi sulla questione climatica.

Fioramonti chiede alle scuole di giustificare gli alunni assenti per le mobilitazioni sul clima

Un movimento che vede come “paladina” l’ormai celebre Greta Thurnberg, la studentessa svedese che poco più di un anno fa era da sola a scioperare ogni venerdì davanti la sua scuola con il cartello “Skolstrejk for Klimatet” e che ora lancia parole di fuoco durante l’assemblea ONU, forte del sostegno di tantissimi coetanei in tutto il pianeta.

Fioramonti guarda con grande attenzione a queste mobilitazioni ed è per questo che il ministro ha deciso di inviare una circolare a tutte le scuole affinché le assenze degli studenti che hanno preso parte alle manifestazioni mondiali contro il cambiamento climatico siano considerate giustificate.

Salvini prende in giro il ministro Fioramonti

Fioramonti, sfruttando anche la sua pagina Facebook, ha spiegato che la decisione è stata presa in accordo con quanto richiesto da molte parti sociali e realtà associative impegnate nelle tematiche ambientali.

L’importanza di questa mobilitazione è fondamentale per il ministro del governo “Conte bis”, che mette in evidenza numerosi aspetti, a partire dalla necessità improrogabile di un cambiamento rapido dei modelli socio-economici imperanti.

Tuttavia, la decisione di Fioramonti ha fatto storcere il naso all’opposizione, specialmente a Matteo Salvini, leader della Lega. L’ex Ministro dell’Interno prende in giro Fioramonti, accusandolo di favorire una “bigiata di massa”.