Cetacei nei mari dell’Italia: raddoppiati gli avvistamenti

I ricercatori del Salone Nautico di Genova hanno evidenziato come siano raddoppiati gli avvistamenti dei cetacei nei mari italiani grazie alle campagne di protezione e sensibilizzazione che ci sono state negli ultimi tempi. Infatti, grazie a queste, il numero dei cetacei avvistati è passato dai 556 del 2018 agli 839. Solo 212 esemplari sono stati avvistati nelle acque del Saltuario Pelagos, nel ponente Ligure.

Cosa si è evidenziato

I dati provengono dal progetto“Cetacei FAI attenzione 2.0”e sono stati forniti proprio nel corso degli eventi del Salone Nautico di Genova.

Sabina Airoldi dell’Istituto Tethys ha parlato di questo progetto e dei suoi obiettivi: il principale era quello di fornire delle norme di comportamento ai dipartisti in caso di avvistamenti dei cetacei.

I dipartisti dovevano anche segnalare tutti gli avvistamenti, proprio per fare in modo che si portassero avanti gli studi per il progetto. Secondo Airoldi, è grazie a tutti i provvedimenti presi se gli avvistamenti sono raddoppiati.

L’associazione Battibaleno e i suoi dati

Altri dati provengono dall’Associazione Battibaleno che ha presentato il resoconto dell’operazione Delphis 2019: infatti gli equipaggi sono stati impegnati ad osservare i mammiferi marini all’interno del santuario Pelagos ed ogni avvistamento doveva essere fotografato.

Dai dati è emerso che il 52% degli avvistamenti è stato di stenelle, il 27% di tusiope e il 3% di grampi. L’obiettivo dell’Associazione è quello di far conoscere e proteggere la popolazione marina promuovendo le attività e la campagna di sensibilizzazione per abolire la plastica.

Sabina Airoldi ha dichiarato che i mari italiani sono invasi da plastica e che ognuno deve fare la propria parte: anche la politica dovrebbe agire in maniera legislativa con azioni concrete per chi produce e vende la plastica.

Durante l’evento, è stato presentato anche il backstage del nuovo calendario della Guardia Costiera: sarà dedicato alle bellezze delle coste italiane viste dall’alto e due pagine saranno proprio occupate dalla Liguria.