Caccia, la stagione venatoria riapre tra le polemiche

Da ieri è ufficialmente ricominciata la stagione venatoria.

Motivo di scontri

E proprio come ogni anno, anche stavolta questa data inaugurale è diventata motivo di scontro tra cacciatori e animalisti.

Le polemiche

A scatenare le polemiche è la Federazione Nazionale delle associazioni venatorie riconosciute, di cui fanno parte anche Federcaccia e Arcicaccia, che tramite un comunicato rende noto il suo augurio: «Noi della Fenaveri confidiamo che l’apertura della caccia sia momento di festa». Ma approfittando dell’occasione, la Fenaveri punta anche il dito contro «la superficialità di un approccio mediatico salottiero al tema, che nega l’evidenza del valore che diamo ai boschi, al paesaggio, all’economia del made in Italy con le tante produzioni legate alla caccia».

La risposta dell’Enpa

Caccia, la stagione venatoria riapre tra le polemicheTuttavia la risposta da parte dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) non tarda ad arrivare: «Se le associazioni venatorie intendono davvero fare qualcosa di buono per il Paese, allora c’è una sola cosa che devono decidersi di fare: appendere la doppietta al chiodo».

La denuncia

L’Enpa denuncia in particolare la totale immobilità delle istituzioni nei confronti dei cacciatori che, in barba ad ogni regola, puntano i loro fucili verso animali selvatici tutelati dalla legge. «Per questa ragione – avvertono dall’Enpa – siamo diventati un vero e proprio caso in Europa».

Viviana Bottalico