TARI: basta pagare per la monnezza, cambia tutto per i cittadini | Le spese stanno a zero

Spazzatura (pexels.com) - newsecologia.it
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Tari, non dovrai preoccupartene mai più, una novità arriva a darti un attimo di respiro: le spese stanno a zero.

La Tari o tariffa rifiuti è tra le spese annuali più odiate dagli italiani assieme all’imposta sulla casa.

Si tratta, però, di un contributo fondamentale per la gestione dei rifiuti, che diventa una materia sempre più delicata.

Infatti, se in precedenza veniva svolta con meno mezzi e accuratezza, oggi è bene impiegare le giuste modalità per un Pianeta più pulito e salubre.

Ciò non toglie che molti cittadini si trovano in difficoltà a doverla pagare, dunque la notizia che riguarda una novità fondamentale in merito ha fatto sì che si tirasse un sospiro di sollievo collettivo.

Novità Tari: niente è più come prima, i cittadini in vacanza senza pagare

Quest’anno, alcuni Comuni si sono trovati nella condizione di dover operare un’importante modifica rispetto al pagamento della prima rata della Tari. Sappiamo, infatti, che la tariffa rifiuti è gestita proprio dai comuni, dunque sono questi enti a prendere la maggioranza delle decisioni operative rispetto al pagamento della tariffa. Tra i Comuni che hanno potuto dare la lieta novella ai cittadini c’è quello di Bologna, che ha dovuto cancellare il pagamento della rata dello scorso 30 giugno.

Questa decisione ha svoltato la situazione economica a tante famiglie, che possono godersi in pace le vacanze con i soldi meno contati del solito. Il motivo che si cela dietro al cambiamento è costituito da un provvedimento a favore dei contribuenti.

TaRi: quest'anno cambia tutto (pexels.com) - newsecologia.it
TaRi: quest’anno cambia tutto (pexels.com) – newsecologia.it

Tariffa rifiuti: una novità importante che piace alle famiglie

Non tutti sanno che alcuni Comuni, tra cui quello di Bologna, hanno dovuto posticipare il pagamento della prima rata della Tari. Ora, la prima rata è dovuta entro il 30 settembre, mentre la seconda è rimasta al 2 dicembre 2025 come già previsto in precedenza. Se il posticipo è stato importante per molte famiglie, il motivo per cui questo è avvenuto riguarda ancora più da vicino i cittadini che si trovano in una certa difficoltà. Si tratta del bonus Tari nazionale, una novità di quest’anno che è valido per tutti dal primo gennaio 2025, ma che necessitava ancora dell’approvazione dei decreti attuativi per essere fruita.

Per questo motivo alcuni Comuni hanno spostato il pagamento della prima rata: una volta entrati in funzione i decreti attuativi, chi ne ha diritto ha potuto effettuare la procedura per ottenere lo sconto Tari. In questo modo, si è evitato che le famiglie che avevano diritto allo sconto pagassero prezzo pieno.