Benzina alle stelle: parte la stangata estiva | Prezzi record e nuovi rincari in arrivo alle pompe

Rincari benzina, prezzi alle stelle
Rincari benzina, prezzi alle stelle (Canva) Newsecologia.it

I prezzi della benzina salgono a luglio, ma dietro le cifre alla pompa si nasconde molto di più: ecco cosa sta accadendo davvero.

Basta uno sguardo al display della pompa di benzina per capire che qualcosa è cambiato, di nuovo.

Tra partenze estive e tensioni globali, i distributori diventano osservatori di una crisi che non si ferma.

Famiglie, pendolari e trasportatori sentono il peso di ogni centesimo in più, giorno dopo giorno.

Ma il vero motivo di questi rincari potrebbe essere più politico che economico, e arriva da oltreoceano.

Il pieno non è più una routine: attenzione ai consumi

Ogni settimana è una corsa contro il tempo. C’è chi fa il pieno il martedì, chi si sveglia presto per evitare il traffico… e i rincari. Il prezzo del carburante, ormai, detta i ritmi quotidiani. Le app per trovare il distributore più economico sono diventate fedeli compagne di viaggio, mentre i messaggi tra amici iniziano a suonare tutti uguali: “Hai visto a quanto è arrivata la benzina?”

Dal Nord al Sud, le differenze ci sono, ma il trend è lo stesso. E mentre i vacanzieri partono, le pompe registrano numeri che riportano alla memoria l’estate del 2022, quando ogni rifornimento sembrava una tassa extra da pagare. A fare la differenza, però, stavolta sono anche i venti di crisi geopolitica e gli equilibri economici globali. Perché se il barile di greggio sale, e l’euro scivola rispetto al dollaro, l’effetto è immediato: il pieno diventa più caro, anche senza avvisi ufficiali.

Rincari benzina
Rincari benzina (Canva) Newsecologia.it

Rincari e timori: quanto costerà viaggiare a luglio

Dopo una tregua durata poche settimane, la benzina torna a preoccupare gli italiani. Le ultime rilevazioni parlano chiaro: si registrano aumenti in tutta Italia, con punte oltre i 2,10 €/litro per il servito in molte aree turistiche. Il self service si mantiene intorno a 1,875 €/litro, mentre il gasolio viaggia a una media di 1,739 €/litro. Anche il GPL subisce lievi rincari, attestandosi fra 0,735 e 0,755 €/litro.

La ragione? In parte l’aumento delle quotazioni del greggio (superiore a 85 dollari al barile), in parte l’instabilità internazionale. In particolare, ha fatto discutere l’uscita dell’ex presidente Trump, che ha minacciato dazi fino al 30% su alcune importazioni, carburanti compresi. Un’ombra che, in vista dell’esodo estivo, alimenta timori e rincari. Chi può, sceglie il self service e si affida alle app di confronto prezzi. Altri valutano alternative: GPL, promozioni, tessere fedeltà. E qualcuno rispolvera anche la bicicletta. Perché oggi, fare benzina non è più un gesto automatico: è una scelta economica, strategica e, sempre più spesso, politica.